JHONATAN NARVAEZ VINCE LA PRIMA TAPPA DEL GIRO D’ITALIA! Grandissimo colpo dell’ecuadoriano della Ineos-Grenadiers che ha risposto perfettamente all’accelerazione di Tadej Pogacar sullo strappo di San Vito e lo ha poi battuto sul traguardo di Torino. Seconda posizione per il fuoriclasse sloveno che si è messo alle spalle Maximilian Schachmann della Bora-hansgrohe.
Giornata comunque estremamente positiva per Pogacar che guadagna già su tutti gli avversari in classifica generale. Oltre ai quattro secondi di abbuono, lo sloveno stacca di dieci secondi i diretti concorrenti. Quarto Alex Baudin (Decathlon-Ag2r La Mondiale) a 6″, poi il gruppo regolato da Nicola Conci (Alpecin-Deceuninck) a 10″ del quale facevano parte anche Antonio Tiberi e Damiano Caruso (Bahrain-Victorious), e Geraint Thomas (Ineos-Grenadiers).
Giornata da dimenticare per Romain Bardet (Team Dsm-Firmenich PostNL) e Thymen Arensman (Ineos-Grenadiers) che rischiano già di uscire di classifica.
ULTIMO CHILOMETRO…
17.13 (-3 km): Pogacar è riuscito a fare la differenza con Narvaez e Martinez. I tre sono rientrati su Nicola Conci.
17.11 (-4 km): Pellizzari prova ad attaccare per rientrare su Conci, ma forse rischia di essere troppo tardi. Intanto inizia a muoversi anche Tadej Pogacar.
17.09 (-5 km): Accelerazione di Conci! Guadagna cinque secondi sul gruppetto di attaccanti.
17.04 (-9 km): I sette rientrano su Calmejane e hanno una decina di secondi sul gruppo principale.
17.01 (-12 km): Ai tre si uniscono anche Giulio Pellizzari (VF Group-Bardiani), Alessandro De Marchi (Jayco-AlUla), Damiano Caruso (Bahrain-Victorious), Alex Baudin (Decathlon-Ag2r La Mondiale).
16.59 (-15 km): Maximilian Schachmann (Bora-hansgrohe) prova ad allungare e il gruppo si spezza. Con lui anche Mikkel Honorè (EF Education-EasyPost) e Nicola Conci (Alpecin-Deceuninck).
16.55 (-19 km): Calmejane insiste con un vantaggio di 18″. In gruppo sono rimasti circa 35-40 corridori, tra cui Tiberi, Caruso, Ganna e Aleotti. Bardet si trova a 1’14”, Arensman a 1’33”.
16.51 (-22 km): Calmejane transita al Gran Premio della Montagna del Colle della Maddalena. Domani indosserà la maglia azzurra di miglior scalatore. A pochi secondi il gruppo.
Terza ora di corsa!
16.48 (-23 km): Majka sta imponendo un’andatura molto elevata, solo 20″ da recuperare a Calmejane. Sembra pedalare molto bene Julian Alaphilippe. Bardet si stacca, Arensman è ancora più dietro.
16.44 (-24 km): Pozzovivo rientra in gruppo dopo la caduta. Calmejane in testa alla corsa stacca Ghebreigzabhier, ma ha solamente 25″ su quello che resta del plotone dei big. Romain Bardet è pericolosamente nelle ultime posizioni.
16.41 (-25 km): Attenzione, si stacca Thymen Arensman…
16.39 (-26 km): Ritmo elevato di Bjerg sul Colle della Maddalena! Il vantaggio della coppia di testa è di soli 1’13”. Si staccano in molti dalla coda del gruppo.
16.34 (-28 km): Caduta in fondo al gruppo, a terra anche Domenico Pozzovivo. Per fortuna sembra senza danni.
16.29 (-31 km): Calmejane è rientrato, bravissimo. I due transitano sul traguardo per l’ultimo giro.
16.27 (-33 km): Va via Ghebreigzabhier sullo strappo di San Vito! Il gruppo però sta rimontando perché il ritardo attualmente è di solo 1’44”.
Le previsioni di Sacha Modolo? Eccole qui, nel nostro video!
16.22 (-35 km): Lilian Calmejane transita al primo posto all’Intergiro di Corso Moncalieri! Jonathan Milan è quinto e si prende quattro punti per la maglia ciclamino.
16.16 (-41 km): Continua la collaborazione tra Amanuel Ghebreigzabhier (Lidl-Trek) e Lilian Calmejane (Intermarché-Wanty) che hanno ormai staccato definitivamente tutti gli ex compagni di fuga. Il gruppo, nonostante gli sforzi della UAE Team Emirates, non sta rimontando.
Prima della partenza del Giro d’Italia abbiamo parlato anche con Andrea Tafi! Clicca QUI per ascoltare le sue parole.
16.11 (-45 km): Cambio di bicicletta per Edoardo Affini per un problema alla ruota posteriore.
16.07 (-47 km): Sempre la UAE Team Emirates in fila a fare l’andatura con Rui Oliveira in testa.
16.02 (-52 km): Davanti sono rimasti in quattro. Amanuel Ghebreigzabhier (Lidl-Trek) e Lilian Calmejane (Intermarché-Wanty). Filippo Fiorelli (VF Group-Bardiani CSF) e Andrea Pietrobon (Polti-Kometa) seguono a 27″, poi il gruppo a 3’05”.
15.57 (-57 km): Il gruppo scollina a 2’55” dagli attaccanti di giornata.
La nostra intervista con Andrea Piccolo: https://www.instagram.com/reel/C6i5ynuMygW/
15.54 (-60 km): Amanuel Ghebreigzabhier (Lidl-Trek) scollina per primo, da solo, a Superga. Lo seguono a distanza di 11″ Fiorelli, Calmejane e Pietrobon. Sono giù tutti e 4 in discesa.
15.51 (-62 km): Il vantaggio della fuga (o di quel che rimane della fuga) sale a 2’56”. Amanuel Ghebreigzabhier è all’attacco tra le bandiere del Toro.
Seconda ora di corsa al Giro d’Italia!
15.50 (-63 km): Mentre si continua a salire, vi proponiamo le parole di un velocista come Alberto Dainese, raccolte alla partenza da Michela Vair.
15.46 (-64 km): I fuggitivi scattano, e si dividono in due gruppetti mentre per loro mancano poco più di 3 km allo scollinamento di Superga.
15.41 (-66 km): Intanto è cominciata la seconda salita di giornata, quella che porta a Superga nel giorno di un anniversario speciale: oggi sono 75 anni dal giorno in cui l’aereo del Grande Torino si schiantò tornando da Lisbona.
15.39 (-67 km): L’anno scorso la prima maglia rosa la prese Remco Evenepoel, che aveva appena vinto la Liegi-Bastogne-Liegi. Tadej Pogacar vorrà fare come il giovane belga?
15.35 (-69 km): I sei al comando hanno ora 2’30” sul gruppo. Ricordiamo che si tratta di Filippo Fiorelli (VF Group-Bardiani), Andrea Pietrobon (Polti-Kometa), Amanuel Ghebreigzabhier (Lidl-Trek), Louis Barré (Arkèa-B&B Hotels), Lilian Calmejane (Intermarché-Wanty), Nicolas Debeaumarché (Cofidis).
15.32 (-72 km): Tornando alle statistiche, l’ultimo italiano a vincere il Giro d’Italia è stato Vincenzo Nibali nel 2016. L’ultimo podio è stato di Damiano Caruso, un altro siciliano, secondo nel 2021.
15.26 (-76 km): I fuggitivi hanno ora meno di un minuto e mezzo sul gruppo.
15.23 (-79 km): L’ultima maglia rosa italiana rimane quella di Alessandro De Marchi, che l’ha indossata per due giorni indimenticabili al Giro 2021.
15.20 (-81 km): Il grande interrogativo è: chi prenderà la prima maglia rosa? C’è un italiano che ha una mezza idea di fare il colpo grosso. Si tratta di Andrea Vendrame, e Davide Bernardini è andato a sentire le sue impressioni al via. Leggete cosa gli ha detto.
15.15 (-84 km): Tra le notizie di questa prima giornata di corsa il rinnovo di Antonio Tiberi con la Bahrain-Victorious. Leggete QUI la notizia che riguarda il ventiduenne laziale che debutta al Giro e ha l’obiettivo ambizioso di arrivare sul podio.
15.10 (-88 km): Al via da Venaria Reale Michela Vair ha intercettato Filippo Zana: ecco cosa le ha detto il vicentino della Jayco-AlUla.
15.07 (-90 km): Il corridore che passa per primo sul primo Gpm del Giro 2024 è Filippo Fiorelli.
15.05 (-91 km): A Berzano di San Pietro riposa Nino De Filippis, scomparso nel 2010: questo era il paese d’origine di sua madre. Proprio oggi, al via del Giro, il ciclismo italiano piange un campione molto amato: Imerio Massignan è morto a 87 anni. Potete leggere la notizia QUI.
15.02 (-93 km): È cominciata la prima salita del Giro d’Italia 2024: pendenza media del 5%, punte all’11%.
14.59 (-94 km): Il gruppo si trova ora a 1’41” quando manca ormai un chilometri all’inizio della salita di Berzano di San Pietro.
14.53 (-98 km): Ricordiamo i nomi dei fuggitivi. Filippo Fiorelli (VF Group-Bardiani), Andrea Pietrobon (Polti-Kometa), Amanuel Ghebreigzabhier (Lidl-Trek), Louis Barré (Arkèa-B&B Hotels), Lilian Calmejane (Intermarché-Wanty), Nicolas Debeaumarché (Cofidis).
Prima ora di corsa!
14.45 (-103 km): Il gruppo non alza il piede. Siamo a 1’17” dai sei di testa, ritmo alto quello della UAE Team Emirates. Pogacar vuole vincere già oggi.
14.39 (-109 km): Due curiosità in questa fase piuttosto tranquilla della corsa. 59 corridori di 176 fanno il loro debutto al Giro, mentre ben 63 erano al via anche lo scorso anno.
14.34 (-112 km): Al via di questo Giro d’Italia c’è solamente un ex vincitore della maglia rosa, è Nairo Quintana. Il colombiano della Movistar però ha avuto un inizio di stagione molto travagliato e lo scorso anno, ricordiamo, non ha corso. Cosa dobbiamo aspettarci da lui?
14.28 (-118 km): Siete curiosi di conoscere le salite di oggi? Non perdete il nostro articolo dedicato, cliccando QUI.
14.23 (-120 km): E fin da subito la UAE Team Emirates si incarica di tenere alta l’andatura in gruppo. Il ritardo sui sei fuggitivi si è assestato su 1’39”.
14.16 (-125 km): Il gruppo si è rialzato e il vantaggio inizia a lievitare. Ci chiediamo chi può essere interessato a tenere chiusa la corsa oggi? Difficilmente le squadre dei velocisti si spenderanno nell’inseguimento, visto il percorso molto mosso e poco adatto all’arrivo di uno sprint a ranghi compatti.
14.11 (-130 km): Stanno provando ad andare via sei uomini. Filippo Fiorelli (VF Group-Bardiani), Andrea Pietrobon (Polti-Kometa), Amanuel Ghebreigzabhier (Lidl-Trek), Louis Barré (Arkèa-B&B Hotels), Lilian Calmejane (Intermarché-Wanty), Nicolas Debeaumarché (Cofidis).
14.07 (-135 km): Come potevamo immaginare i primissimi chilometri di gara sono caratterizzati da diversi attacchi. In molti vorranno andare in fuga oggi.
14.04 (-140 km): VIA! VIA! VIA! Il Giro d’Italia 2024 è ufficialmente partito!
14.00: Ricordiamo la startlist di questa edizione della corsa rosa, cliccando QUI.
13.55: I corridori si dirigono verso il chilometro zero!
13.49: La tappa di oggi propone 140 chilometri da Venaria Reale a Torino, superando anche tre Gran Premi della Montagna.
13.45: Ci siamo, tra dieci minuti verrà dato il via al Giro d’Italia 2024!
Con il via che verrà dato a Venaria Reale comincerà il Giro d’Italia 2024, edizione numero 107. Gli inviati di Bicisport sono con i corridori per raccontarvi tutto sulla corsa rosa e qui sul nostro sito potrete assistere alla diretta di ogni tappa minuto per minuto. Ecco di seguito il percorso della prima frazione che a Torino deciderà la prima maglia rosa.
Giro d’Italia: il percorso
Il Giro d’Italia parte subito con una tappa mossa. Il tratto iniziale è abbastanza agevole, poi la pianura inizierà a diradarsi. Il primo GPM dell’edizione è Berzano di San Pietro (4ª categoria di 4,4 km al 4,1%), seguito dall’ascesa a Superga dal versante di Baldissero Torinese (3ª categoria di 4,7 km al 9,2%). Si passerà poi una prima volta sul traguardo, entrando nel circuito finale di circa 30 km. Qui ci sarà la salita più dura di giornata, Colle Maddalena (2ª categoria di 6,1 km al 7,4%). Tuttavia, il passaggio che potrebbe decidere la vittoria di giornata – e quindi anche l’assegnazione della prima Maglia Rosa – è il San Vito (1,4 chilometri al 9,4%), che terminerà a circa 3 km dal traguardo.
I favoriti
Ha detto che prendere subito la Rosa non è un suo obiettivo, ma il suo straripante talento lo colloca per forza tra i favoriti per eccellenza non solo della classifica generale, ma anche di questa prima frazione del Giro d’Italia 2024: Tadej Pogacar potrebbe sparare i suoi fuochi d’artificio fin dall’inizio. Attenzione anche a Julian Alaphilippe: l’ex campione del mondo della Soudal Quick-Step ha caratteristiche particolarmente adatte alla tappa di oggi e, soprattutto, ha tutte le ragioni per voler dimostrare di essere ancora competitivo ad alti livelli. Attenzione però ai beniamini di casa, Filippo Ganna e Jonathan Milan, entrambi determinati a conquistare la prima Maglia Rosa.
