Giro d’Italia, Zana: «Oggi arriva una volata ristretta. Per i velocisti è troppo dura» 

Filippo Zana, 25 anni, a Venaria Reale: questo è il suo quinto Giro
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Al via del Giro d’Italia, tra i 43 italiani, c’è anche Filippo Zana. Il portacolori della Jayco-AlUla sa come si vince una tappa della corsa rosa e si presenta alla partenza della 107ª edizione con buone sensazioni su se stesso e sulla squadra. «Ora sto bene. Per fortuna è anche uscito il sole: siamo qui da due giorni e ha sempre piovuto. Speriamo che continui così perché fare il Giro con la pioggia non è mai bello».

Fino a qualche settimana fa eravate in dubbio sul capitano. Chi avete scelto?
«Sicuramente Eddie Dunbar proverà a fare classifica. Se anche Luke Plapp riuscirà a tenersi nelle prime posizioni ancora meglio, è un ragazzo giovane. Le prime tappe sono già impegnative, quindi capiremo presto su chi puntare».

Possono essere per te già le tappe della prima settimana?
«Le prime due sono abbastanza dure. Vedremo, già oggi ci sarà molto stress e nervosismo. C’è la maglia rosa in palio quindi tutti daranno tutto. Il ritmo sarà alto e dovremo stare attenti alle cadute. Ci terremo davanti».

Come si deciderà la prima maglia rosa?
«Non arriveranno i velocisti perché è una tappa corta ma dura. Ci sarà una volata ristretta con 30 o 40 corridori».