Giro d’Italia, scovato sul mozzo posteriore della Bolide di Ganna il sistema Classified Powershift

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Giro d’Italia, tappa numero 7: cronometro Foligno-Perugia. Analizzando con attenzione la Pinarello Bolide che Filippo Ganna ha utilizzato nella sua prova contro il tempo, abbiamo notato il monocorona da 64 denti e, nel mozzo posteriore, il sistema Classified Powershift.

Si tratta di una tecnologia innovativa che permette di integrare i rapporti della classica doppia corona con la leggerezza e l’aerodinamicità della corona singola.

Il sistema funzionamento è completamente wireless e immediato: il produttore dichiara infatti un tempo di cambiata di 150 millisecondi, anche sotto sforzi fino a 1000 watt. Basta un click sull’apposito comando e la velocità di rotazione della ruota passa da un rapporto 1:1 col mozzo posteriore, a 1:0,686. Incredibile!

Ma non è la prima volta che vediamo questo sistema sulle bici dei professionisti. Nel 2022 infatti, in una tappa del Giro d’Ungheria, il danese Anthon Charmig (ai tempi corridore del team Uno-X), utilizzò il sistema Classified Powershift sulla sua Dare VSRu e non passò certo inosservato.

Una scelta astuta quella del due volte campione del mondo a cronometro che ha affrontato gli ultimi 7 chilometri di salita con 24 rapporti alla stessa leggerezza di un monocorona da 12 velocità.