Hermans e altri due crossisti belgi positivi al Covid, danno forfait per i Mondiali

Quinten Hermans, qui nel training-camp dell'Intermarché-Wanty-Gobert, è risultato positivo al Covid (foto: Intermarché-Wanty-Gobert/Alessandro Volders)
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Ieri è arrivato settimo nell’ultima prova della Coppa del Mondo di Ciclocross a Hoogerheide e oggi si è risvegliato con la notizia che mai avrebbe voluto ricevere: Quinten Hermans è positivo al Covid e dovrà rinunciare, insieme ad altri due corridori belgi della selezione nazionale juniores, ai Mondiali in programma domenica prossima a Fayetteville, negli Stati Uniti d’America.

Quinten Hermans e due junior del Belgio positivi al Covid: addio Mondiali di Fayetteville

Il riscontro è arrivato in seguito ai tamponi effettuati prima della partenza della gara di ieri in Olanda e i commissari tecnici del Belgio hanno già pensato al sostituto di Quinten Hermans: si tratta di Toon Vandebosch, la cui convocazione è stata annunciata nell’immediato.

Per quanto concerne i nomi dei due juniores risultati positivi al test per il Covid-19, sono Xaydee Van Sinaey e Ferre Urkens: nelle selezioni giovanili non sono previste sostituzioni, perciò il Belgio dovrà correre con due atleti in meno. Rispettivamente uno nella gara junior maschile e l’altro nella gara junior del mondiale femminile.

La squadra belga, dopo la rinuncia di Wout Van Aert, dovrà rinunciare anche a un’altra pedina fondamentale nella corsa per conquistare la maglia iridata. A questo punto, vista e considerata a anche la gara di chiusura di Coppa del Mondo andata in scena ieri, sembra molto plausibile il grande duello tra Eli Iserbyt e Tom Pidcock.