Remco Evenepoel prende la tappa e riprende la maglia rosa! Il belga della Soudal Quick-Step conquista la nona frazione a cronometro del Giro d’Italia 2023, anticipando di un solo secondo Geraint Thomas al traguardo di Cesena. Terza piazza per Tao Geoghegan Hart, anticipato a sua volta dal compagno di squadra per un solo secondo. Ottima prova, dunque, da parte della coppia della Ineos Grenadiers, alla calcagna del campione del mondo. Da quest’ultimo ci si attendeva una prova dominante, dopo i grandi distacchi inflitti a tutti gli avversari nella cronometro d’apertura. Ma così non è stato.
Bicchiere mezzo pieno per Primoz Roglic che chiude in sesta piazza, a 17″ da Evenepoel. In linea con le aspettative la prova di Aleksandr Vlasov e Joao Almeida, rispettivamente ottavo e nono all’arrivo. Bene Damiano Caruso, decimo a 41″ dal vincitore. Perde quindi così il primato nella generale Andreas Leknessund, che ha chiuso 19esimo con 1’15” di ritardo. Ancora non una buona prova per Edoardo Affini, 21esimo a 1’17”.
Ordine d’arrivo
17.06: Remco Evenepoel si prende la prima posizione! È ancora un solo secondo a fare la differenza, stavolta ai danni di Thomas.
17.04: Poco prima di Roglic ha tagliato il traguardo anche Joao Almeida. Settima posizione per il portoghese della UAE Team Emirates, 34″ di ritardo da Thomas. Resiste tra i primi dieci Caruso, attualmente ottavo.
17.03: Primoz Roglic chiude la sua prova al quinto posto provvisorio! 16″ di ritardo da Thomas.
17.01: Si accende la sfida! Al terzo intermedio Evenepoel transita con lo stesso tempo di Geoghegan Hart e Thomas.
16.58: Geraint Thomas anticipa Geoghegan Hart! Per un solo secondo anticipa il compagno di squadra al traguardo, suo il miglior tempo provvisorio al traguardo!
16.55: Evenepoel perde quasi tutto il vantaggio con cui era transitato al primo intermedio! Al secondo rilevamento cronometrico ha soli due secondi di vantaggio su Thomas, il secondo miglior tempo.
16.54: Tao Geoghegan Hart fa segnare il miglior tempo! Due i secondi di vantaggio su Kung, che prova del britannico.
16.48: Vlasov strappa il quarto posto a Caruso, anticipandolo di 12″. Ottima prova del russo, in linea con quella realizzata a Ortona
16.45: Ottima prova di Damiano Caruso, che chiude al quarto posto provvisorio guadagnando su Vine e Kämna.
16.40: Remco Evenepoel fa registrare il miglior tempo al primo intermedio! Undici secondi su Thomas, trentuno su Roglic.
16.37: Prosegue l’ottima prova di Aleksandr Vlasov: quarto al primo intermedio, ancora quarto al secondo, a 10″ da Armirail (miglior tempo provvisorio fino a quel punto).
16.32: Al traguardo anche Jay Vine 42’14” e si mette al 4° posto alle spalle di Arensman, da cui paga 26″
16.31: Arriva De Plus con un’ottima prova, chiudendo al 5° posto temporaneo
TUTTI I CORRIDORI SONO IN STRADA
15.28: Anche la prova di Andreas Leknessund (DSM) prende il via
16.26: Vlasov al primo intertempo finisce dietro a Kung di soli 8″
16.25: Anche Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) in strada, manca solo la maglia rosa
16.22: Al via anche Roglic (Jumbo-Visma), partono gli ultimi 3
16.22: Alto il tempo di Pozzovivo, mentre Arensman perde qualcosa nel finale e chiude al 3° posto temporaneo a 20″ da Kung
16.21: Molto buono anche il primo intermedio di Damiano Caruso, che passa a soli 12″ da Kung
16.19: Parte anche Joao Almeida (UAE Team Emirates) con la maglia di leader della classifica giovani
16.16: Conto alla rovescia per Geraint Thomas (Ineos-Grenadiers), pronti a scendere in strada i primi 5 della generale
16.13: Partito anche Tao Geoghegan Hart (Ineos-Grenadiers). Alla partenza abbiamo parlato con il suo diesse Dario Cioni (https://www.quibicisport.it/2023/05/14/giro-ditalia-2023-ce-anche-cioni-oggi-capiremo-come-sta-veramente-evenepoel-tao-e-thomas-sorprendenti/)
16.12: Thymen Arensman (Ineos-Grenadiers) passa al secondo intermedio a solo 4″ da Armirail, grande prova dell’olandese
16.11: Arriva Filippo Zana con un tempo molto alto
16.09: Non male il tempo di Jay Vine (UAE Team Emirates) al primo intertempo, a 23″ da Kung
16.05: Qualche minuto fa è arrivato anche Mattia Cattaneo (Soudal Quick-Step) che conclude la prova in 35’29”, al 7° posto temporaneo
16.04: Anche il nostro Damiano Caruso (Bahrain-Victorious) è sceso dalla pedana e inizia la sua cronometro. In mattinata abbiamo parlato con il suo diesse Franco Pellizotti: https://www.quibicisport.it/2023/05/14/giro-ditalia-2023-pellizotti-soddisfatto-haig-e-caruso-rispondono-bene-oggi-non-bisognera-correre-rischi/
16.01: Parte Lennard Kamna (Bora-Hansgroje), il tedesco occupa attualmente la 10° posizione in classifica generale
16.00: Kung chiude la prova in 41’28” con una media oraria di 50.6 km/h, insieme al francese gli unici per ora riusciti a chiudere sopra i 50 km/h
15.59: Arrivato Bruno Armirail con il tempo di 41.32, ma battuto subito dopo dal compagno Stefan Kung per 4″
15.51: Al terzo intermedio Bruno Armirail arriva con un vantaggio di 42″ su Mollema, prova sontuosa per il francese
15.48: McNulty per un solo secondo non balza in testa alla classifica temporanea al traguardo, dove regge Mollema, anche se a breve arriveranno i due FDJ
15.46: Con Laurens De Plus (Ineos-Grenadiers) si entra nella top 15 e quindi le partenze saranno cadenzate ogni 3 minuti
15.43: Bel tempo per Brandon McNulty al terzo rilevamento cronometrico, 2° a soli 9″ da Mollema
15.39: Con la partenza di Warren Barguil (Team Arkéa) si entra nella top 20 di questa prima settimana di Giro d’Italia 2023
15.38: Al via anche Domenico Pozzovivo (Isreal Premier Tech), per il lucano la missione di oggi è quella di difendersi il più possibile
15.37: Partito qualche minuto fa Ilan Van Wilder (Soudal Quick-Step), uno dei uomini più preziosi di Remco Evenepoel e che oggi compie 23 anni. Auguri!
15.36: In rapida successione partono Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa), Einer Rubio (Movistar) e Rigoberto Uran (EF Educations), tre corridori che puntano a fare classifica, ma nella prima settimana hanno accusato qualche minuto di ritardo di troppo e oggi devono cercare di contenere ancora i danni
15.33: Stefan Kung ritocca il miglior intertempo appena fatto dal campo Armirail. 15’14” per il francese, 15’00” per lo svizzero. Occhio a questi due che stanno volando
15.31: Tempone per Bauke Mollema. L’olandese chiude in 42’23” (14″ meglio di Hepburn) con una media oraria di 49.5 km/h
15.30: Arrivati ravvicinati Christian Scaroni (Astana) e Alessandro De Marchi (Jayco-AlUla), attualmente in sesta e settima posizione al traguardo
15.29: Il meteo sembra voler dare una tregua e in alcuni tratti la strada si sta asciugando. Per i primi della classifica questo potrebbero essere un gran vantaggio
15.26: Pronto a partire il campione nazionale italiano Filippo Zana (Jayco-AlUla)
15.23: Molto bene Bauke Mollema (Trek-Segafredo) che pareggia il miglior tempo al secondo rilevamento cronometrico
15.18: Un minuto fa è partito Bruno Armirail e ora anche il suo compagno Stefan Kung (Groupama-FDJ)
15.14: Josha Sutterlin (Bahrain-Victorious) chiude al secondo posto a soli 3″ dal leader Hepburn
15.11: Scende dai blocchi di partenza Bob Jungels (Bora-Hangrohe), il lussemburghese è stato colui che ieri ha acceso la miccia nel gruppo dei migliori
15.06: Prende il via anche Ben Healy (EF Educations), ieri vincitore della tappa con arrivo a Fossombrone
15.05: Partito Brandon McNulty (UAE Team Emirates), saranno importanti per il capitano Almeida le sue sensazioni
15.00: Ieri Geraint Thomas ha detto che Roglic gli aveva confessato di avere il Covid. Vedremo se era tutto uno scherzo.
14.58: Davvero tantissimo pubblico lungo la strada, nonostante il brutto tempo la Romagna non tradisce mai.
14.56: Nei primi 5 km di questa prova è difficile trovare ritmo, ci sono 2 cavalcavia, tratti diversi di selciato, curve. Poi il tracciato migliora, anche se i corridori dovranno fare i conti col vento contrario.
14.54: Ricapitoliamo la classifica generale dopo la tappa dei muri: la maglia rosa Leknessund ha 8” di vantaggio su Evenepoel e 38” su Roglic. Quarto Almeida a 40”, quinto Thomas a 52”, sesto Geoghegan Hart a 56”, 7° Paret-Peintre a 58”, 8° Vlasov a 1’26”, 9° Caruso a 1’39”, 10° Kamna a 1’54”.
14.52: Gli ultimi a partire distanziati di un minuto saranno Sanchez e Carthy, rispettivamente alle 15.42 e 15.43. Poi, da De Plus in poi, partenze ogni tre minuti per i big.
14.47: Body azzurro per Davide Bais, al comando della classifica scalatori dopo l’impresa di Campo Imperatore.
14.45: Continua a piovere, ma sulla zona partenza si affaccia timido un raggio di sole.
14.44: Miglior tempo per l’australiano Michael Hepburn (Jayco-AlUla) che supera Affini, chiudendo in 42’37″.
14.43: Problemi anche per Salvatore Puccio con un salto di catena.
14.42: Tanto giallo oltre al rosa oggi sul percorso, siamo a casa di Marco Pantani.
14.40: Da 4 minuti è sul percorso anche Alberto Bettiol, siamo esattamente a metà crono come partenze.
14.39: Visibilità non ideale: a tratti piove fortissimo adesso. Sul tracciato uno specialista come Rohan Dennis.
14.36: Scende la catena di Michael Matthews, che deve aspettare l’ammiraglia e cambia la bici.
14.35: Ricapitoliamo: primo Affini (42’41”), secondo il lussemburghese Alex Kirsch a 26″, terzo Quartermann a 1’34”.
14.33: Edoardo Affini (Jumbo-Visma) chiude la crono di Cesena con il miglior tempo: 42’41”, sfiorati i 50km/h.
14.32: Il prossimo italiano al via sarà Alberto Bettiol, alle 14.36. Tante gente, ma anche tanta acqua.
14.31: Alberto Dainese chiude al secondo posto provvisorio (44’47”), alle spalle di Quartermann.
14.29: Con il tempo di 35’17” Edoardo Affini nettamente in vantaggio anche dopo il terzo intertempo, a 29 km.
14.28: Oggi per Andreas Leknessund sarà il quinto giorno in rosa: il norvegese partirà per ultimo alle 16.28.
14.23: Piove forte, il tracciato è allagato in più punti, le curve diventano molto pericolose.
14.22: 44’15” il tempo del britannico della Corratec-Selle Italia.
14.21: Molto interessante la crono di Affini, che è andato a riprendere anche Albert Torres Barcelo, partito 3 minuti prima di lui. Miglior tempo ora per Charlie Quartermann!
14.17: Ora è Davide Ballerini a piazzarsi al terzo posto provvisorio.
14.16: Piove fortissimo in questo momento. Non è partito Davide Cimolai (Cofidis) mentre Edo Affini sta per sorpassare il corridore partito prima di lui.
14.15: Gianni Moscon taglia il traguardo col terzo tempo provvisorio.
14.14: Il regolamento dell’Uci non prevede abbuoni nelle prove contro il tempo.
14.12: Ricordiamo che sono tre gli intertempi: dopo 13 km, dopo 23,1 km e dopo 29 km.
14.07: Molto interessante il tempo di Edoardo Affini nel primo intertempo 15’19”, primo corridore sopra i 50km/h di media orario per ora
14.04: Alberto Dainese (Team DSM) ha il miglior tempo dopo 13 km, facendo 6 secondi meglio di Quartemann e 7 di Hoole, in questo momento leader al traguardo
14.02: L’olandese Dan Hoole è il primo a tagliare la linea del traguardo chiudendo la prova in 44’47” e una media di 46.8 km/h
13.55: Parte la maglia ciclamino di Jonathan Milan (Bahrain-Victorious)
13.54: Dan Hoole (Trek-Segafredo) ha ripreso i due corridori davanti ed è il primo a passare sotto al terzo intertempo di Cesena con un tempo di 36’44”
13.52: Charles Quartemann (Team Corratec) migliora il primo intertempo chiudendo con 15’52”
13.50: Pronto a partire anche Edoardo Affini (Jumbo-Visma), dopo il ritiro di Ganna le speranze azzurre per la crono di oggi sono tutti su di lui
13.48: Inizia la cronometro di Stefan De Bon (Alpecin-Deceuninck) altro corridore che oggi potrebbe far bene
13.45: Poche ore prima della partenza abbiamo parlato con Stefano Garzelli. L’ex ciclista ha detto la sua sulla cronometro di oggi: https://www.quibicisport.it/2023/05/14/giro-ditalia-2023-garzelli-dopo-ieri-sono-sempre-piu-convinto-che-roglic-vincera-il-giro-video/
13.40: Parte anche Joseph Cerny (Soudal Quick-Step). I suoi potrebbero essere i primi veri tempi interessanti
13.39: In rapida successione sono arrivati all’intertempo di Fossa Cavendish e Fiorelli che hanno migliorato entrambi il tempo di 1 e 2 secondi
13.36: Nicolas Della Valle (Team Corratec) migliora il tempo al primo riferimento cronometrico facendo registrare un passaggio a 16’39”
13.32: Stojnic è il primo corridore a passare al primo intertempo (situato a Fossa dopo 13 km) facendo registrare il tempo di 16’42”
13.25: Partito Gianni Moscon (Team Astana), anche per lui un Giro d’Italia per ora sotto tono. Speriamo di vederlo protagonista in qualche fuga della seconda settimana
13.21: Ai blocchi di partenza anche Mark Cavendish. Il britannico dell’Astana ha sofferto in questi giorni e non ha trovato grandi risultati
13.16: In strada anche il primo azzurro Stefano Gandin (Team Corratec), protagonista di diverse fughe in questa prima settimana di Giro d’Italia
13.15: PARTITA LA NONA TAPPA
13.13: Siamo a due minuti dalla partenza del primo corridore, Veljko Stojnic del Team Corratec, mentre l’ultimo sarà la maglia rosa di Andreas Leknessund del Team DSM
13.05: Ben Healy, vincitore della tappa di ieri, ha parlato stamattina alla partenza dicendo: «Sapevo di stare bene e di poter vincere. Ovviamente proverò a bissare il successo nelle prossime giornate»
12.30: I corridori sono tornati dalla ricognizione. Percorso decisamente bagnato e viscido.
12.10: Eventi in tema, mostre, pedalate, conferenze, vetrine addobbate in rosa, drink e aperitivi in tinta come i monumenti illuminati: la vigilia di Savignano sul Rubicone è stata come quella di altre città di tappa, con una particolarità tutta romagnola: la piadina rosa. L’idea è stata della savignanese Piadineria km zero che per l’occasione ha elaborato una ricetta a base di farina di barbabietola. Il risultato è perfetto, sia dal punto di vista della nuance che del gusto, la ricetta ovviamente top secret. Ma oggi la piadina rosa è inserita ufficialmente nel menù per chi vorrà assaggiarla e partecipare così al cento per cento alla festa di Savignano. Come dice lo slogan scelto per l’occasione – in ricordo della frase che avrebbe detto Giulio Cesare dopo l’attraversamento del Rubicone nella notte del 10 gennaio dell’anno 49 avanti Cristo – il Giro è tratto!
11.45: Il primo corridore, Veljko Stojnic prenderà il via alle 13.15
Cronometro individuale al Giro d’Italia 2023 completamente piatta con poche curve su strade in gran parte ampie e ben pavimentate. I due passaggi cittadini di San Mauro Pascoli e Cesena presentano alcuni restringimenti e nel caso di Cesena anche un breve tratto in pavé di porfido. Finale piatto e rettilineo.
Ultimi 3 km dopo l’abitato di Cesena piatti e rettilinei con una sola curva a 1900 m dall’arrivo. Rettilineo finale di 1900 m su asfalto largo 7 m.
I favoriti
Per la vittoria di tappa il favorito numero uno è colui che domani potrà aumentare il proprio vantaggio in classifica generale sugli avversari e rivestire la maglia rosa. Ovviamente parliamo di Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), almeno secondo quanto ha fatto vedere nella prima prova contro il tempo lungo la Costa dei Trabocchi. Una tappa dominata, quella della settimana scorsa, e oggi, vista la lunghezza e l’altrimetria piatta, potrebbe rendersi protagonista di un altro grande successo.
A insidiare il campione nazionale belga contro il tempo, ci saranno Primoz Roglic (Jumbo-Visma), campione olimpico della specialità, il quale nel finale di ieri si è mosso in grande stile, e Joao Almeida (UAE Team Emirates), terzo nella crono di Ortona alle spalle di Filippo Ganna, ritiratosi ieri a causa della positività al Covid. Lotteranno per il podio ancheTao Geoghegan Hart (Ineos Grenadiers), Stefan Kung (Groupama-FDJ), Geraint Thomas (Ineos Grenadiers), Jay Vine (UAE Team Emirates), Edoardo Affini (Jumbo-Visma), Brandon McNulty (UAE Team Emirates).
Giro d’Italia 2023, 9ª tappa: le città
Savignano sul Rubicone, città di quasi 18 mila abitanti, si trova a metà strada tra la costa e le colline dell’entroterra romagnolo. Il paese dista circa 13 km dal mare, il suo territorio si affaccia sull’Adriatico con una piccola lingua di spiaggia di 240 metri.
Il suo primo insediamento risale ad un piccolo villaggio romano che sorgeva al Compito, località all’incrocio tra la via Emilia e un’altra strada che dagli Appennini scendeva al mare. Il ponte romano risalente al 1° secolo, il museo e l’attigua area archeologica ne testimoniano ancora oggi le origini.
Immersa nella Vallata del fiume Savio, a pochi chilometri dal mare, la città di Cesena è un’importante meta d’arte, nota per la buona tavola e una florida economia, soprattutto agricola, e per essere la città del Wellness. A Cesena, infatti, la tradizione culturale si sposa con l’ospitalità e il viver bene. Nota per essere la Città dei Tre Papi, ma anche culla dello Sport e delle due ruote, in quanto promotrice delle buone pratiche di mobilità sostenibile e inserita nel Grand Tour della Valle Savio, la città è caratterizzata da un centro molto vivace, contraddistinto da una cucina saldamente ancorata alle tradizioni della Romagna e da un polo universitario moderno e dinamico che richiama in città oltre 5 mila studenti
