Clamoroso al Giro d’Italia, Remco Evenepoel è costretto a lasciare la corsa per essere risultato positivo al Covid. Proprio oggi il belga campione del mondo ha vinto la cronometro di Cesena, tornando a vestire anche la maglia rosa. Ma in tarda serata la notizia della sua positività al tampone: Remco dunque torna a casa. Martedì non sarà al via della decima tappa da Scandiano (Reggio Emilia). Anche il colombiano Rigoberto Uran lascia il Giro perché è risultato positivo al Covid.
La maglia rosa passa sulle spalle di Geraint Thomas, che era secondo in classifica generale alle spalle di Evenepoel, con un distacco di 45″. Adesso il gallese della Ineos Grenadiers, che proprio ieri aveva perso Filippo Ganna, positivo al Covid, guida la classifica generale con appena 2″ di vantaggio sullo sloveno della Jumbo-Visma Primoz Roglic e 5″ sul compagno di squadra, il londinese Tao Geoghegan Hart.
Poco prima di mezzanotte il comunicato della Soudal Quick-Step. Remco lascia la corsa in maglia rosa e dopo aver vinto due tappe, le due cronometro. «Sono davvero dispiaciuto di lasciare il Giro. Come previsto dal protocollo del team, ho fatto un test di routine che purtroppo è risultato positivo. La mia esperienza qui è stata davvero speciale e non vedevo l’ora di gareggiare nelle prossime due settimane. Non posso ringraziare abbastanza lo staff e i corridori che si sono sacrificati così tanto in preparazione al Giro. Farò il tifo per loro nelle prossime due settimane», ha detto Evenepoel. Che su twitter ha salutato in italiano: «Grazie mille!», aggiungendo: «Lascio con la morte nel cuore ma con l’orgoglio di aver vinto due tappe e portato la maglia rosa per quattro giorni». Remco tornerà a casa domani in macchina. Tutti gli altri corridori della Soudal Quick-Step e i membri dello staff sono stati ugualmente testati e sono risultati negativi.