MILANO-SANREMO 2023 / Van der Poel conquista la Classicissima. Secondo posto per un fantastico Ganna, terzo Van Aert

Milano-Sanremo
Mathieu Van der Poel vince la Milano-Sanremo 2023 (foto: LaPresse)
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Ha vinto il Giro delle Fiandre per due volte, diversi mondiali nel ciclocross, una tappa al Giro, una al Tour e molto, molto altro. Mathieu Van der Poel oggi ha vinto la Milano-Sanremo, una Classicissima che si è decisa con l’azione sul Poggio, il trampolino di lancio dei più grandi campioni.

Spettacolo puro per l’olandese della Alpecin-Deceuninck che, dopo aver chiuso sull’attacco di Pogacar, ha staccato lo sloveno, Ganna e Van Aert poco prima dello scollinamento. Seconda posizione per il nostro Pippo Ganna che nel finale in volata è riuscito a mettere le proprie ruote davanti a quelle di Wout Van Aert e Tadej Pogacar. Quinto, più staccato, Soren Kragh Andersen, compagno di squadra del vincitore di questa edizione della corsa.

Completano la top-ten il sesto posto di Mads Pedersen che chiude davanti a Magnus Cort Nielsen, Matej Mohoric, Anthony Turgis e Jasper Stuyven.

Un finale splendido e che ci ha regalato un vincitore di una classe incredibile, ma anche il nostro campione piemontese che ha dimostrato oggi sulle strade della Classicissima di poter sognare la vittoria nei prossimi anni. Sessantadue anni dopo suo nonno, Raymon Poulidor, Mathieu Van der Poel vince la Milano-Sanremo.

ULTIMO CHILOMETRO

16.39 (-2 km): Sale a otto secondi il vantaggio dell’olandese. I tre sembrano guardarsi.

16.38 (-3 km): Van der Poel sembra guadagnare su Van Aert, Ganna e Pogacar. Siamo intorno ai 5-6″ di vantaggio.

16.37 (-4 km): Van der Poel è riuscito a fare la differenza. Ha una quindicina di metri sul terzetto inseguitore guidato da Van Aert in discesa.

16.35 (-5,5 km): Rilancia Van der Poel! Pogacar, Ganna e Van Aert sembrano non riuscire a seguire.

16.34 (-6 km): Restano Pogacar, Ganna, Van Aert, Van der Poel.

16.33 (-6,5 km): Restano in otto davanti dopo che Trentin ha fatto il buco. E attacca subito Tadej Pogacar con Filippo Ganna alla sua ruota, Van Aert e Van der Poel!

16.31 (-8 km): Apre il gas la UAE con Wellens e Pogacar alla sua ruota. Gruppo allungatissimo.

16.29 (-9 km): Inizia il Poggio di Sanremo! La Bahrain-Victorious impone subito un grande ritmo con Andrea Pasqualon.

16.27 (-11 km): Ci avviciniamo rapidamente al Poggio.

16.22 (-15 km): Allungo di Nils Politt (Bora-hansgrohe). Il gruppo non reagisce, ma il corridore tedesco è solo e si rialza.

16.20 (-18 km): Entrati sull’Aurelia.

16.17 (-21 km): Conclusa la Cipressa, ora siamo in discesa. Van der Poel la prende in prima posizione.

Sesta ora di corsa!

16.14 (-23 km): Ancora un centinaio di corridori in gruppo. Soffre in coda al gruppo Arnaud De Lie, ora la Lotto-Dstny deve essere tutta per Caleb Ewan. Si è già staccato Gaviria.

16.10 (-25 km): Ora è la UAE Team Emirates con Grosschartner, Ulissi e Wellens a fare l’andatura per Pogacar e Trentin.

16.07 (-27 km): Ripresi i fuggitivi all’imbocco della Cipressa! Bene Ganna, Bettiol, Pogacar, Van Aert, Ewan e Van der Poel nelle prime posizioni.

16.04 (-30 km): A terra anche Jan Tratnik, che ha agganciato Michel Kwiatkowski. Il polacco però non è caduto.

15.59 (-33 km): Brutta caduta in coda al gruppo, coinvolti Sam Bennett, Cesare Benedetti, Matthew Dinham e Pavel Bittner.

15.53 (-39 km): Si staccano Jonathan Milan, Mark Cavendish e Matteo Moschetti mentre il gruppo pedala su Capo Berta. Intanto davanti sono rimasti solo in 6: Rivi, Maestri, Zoccarato, Tonelli, Balmer e Maas.

15.44 (-45 km): Caduta di Alex Aranburu (Movistar). Ora Lazkano avrà il compito di riportarlo davanti.

15.36 (-52 km): C’è stata una grande accelerazione del gruppo su Capo Mele. Ora gli attaccanti, dove non è più presente Charrin, hanno solo 1’10”.

15.27 (-60 km): Mentre ci avviciniamo velocemente ai Capi, ecco nuovamente i nomi dei nove fuggitivi. Alessandro Tonelli, Samuele Zoccarato (Green Project-Bardiani), Mirco Maestri, Samuele Rivi (Eolo-Kometa), Alexandr Riabushenko (Astana), Jan Maas, Alexandre Balmer (Team Jayco – AlUla), Aloïs Charrin (Tudor Pro Cycling Team) e Negasi Haylu Abreha (Q36.5).

15.19 (-68 km): Tra i nove attaccanti solo in quattro hanno conquistato un successo in carriera: Tonelli, Maestri, Abreha e Riabushenko.

Milano-Sanremo: quinta ora di corsa

15.08 (-78 km): Alpecin-Deceuninck, Trek-Segafredo, UAE Team Emirates e Jumbo-Visma si incaricano di tenere molto alta l’andatura del gruppo.

14.56 (-89 km): Dal 1997, Nibali (2018) è l’unico corridore che ha superato per primo la vetta del Poggio e ha vinto la Milano-Sanremo. Nelle altre 25 edizioni, il primo al vertice del poggio non ha vinto ed è salito sul podio 7 volte.

14.44 (-98 km): Maciej Bodnar della TotalEnergies abbandona la corsa dopo la caduta in cui è rimasto coinvolto.

14.31 (-107 km): Siamo ad Albissola Marina: la corsa inizia ad accendersi e il gruppo accelera.

Quarta ora di corsa!

14.18 (-120 km): Il gruppo si trova ora a 3’20” dai nove fuggitivi. Il vantaggio degli attaccanti è salito negli ultimi chilometri non appena arrivati lungo la Riviera ligure.

14.05 (-130 km): Ben sei dei nove attaccanti sono al debutto alla Classicissima: Balmer, Abreha, Riabushenko, Charrin, Zoccarato e Maas. Tra gli altri tre il corridore che ha fatto meglio a via Roma nel passato è Alessandro Tonelli, 67° lo scorso anno.

13.54 (-137 km): Per i fuggitivi e il gruppo è terminata la discesa. Fortunatamente i cinque corridori coinvolti non hanno subito conseguenze e sono tutti ritornati in sella. Certo, la botta si farà sentire…

13.49 (-142 km): ATTENZIONE, CADUTA! Alaphilippe, Milan, Wood, Lampaert e Philipsen a terra nella discesa del Turchino.

13.37 (-150 km): Ricordiamo i nomi dei fuggitivi: Alessandro Tonelli, Samuele Zoccarato (Green Project-Bardiani), Mirco Maestri, Samuele Rivi (Eolo-Kometa), Alexandr Riabushenko (Astana), Jan Maas, Alexandre Balmer (Team Jayco – AlUla), Aloïs Charrin (Tudor Pro Cycling Team) e Negasi Haylu Abreha (Q36.5).

13.26 (-157 km): La media oraria attuale è di 43,5 km/h, ciò significa che questa è al momento la decima edizione della Classicissima più veloce della storia.

Milano-Sanremo 2023: terza ora di corsa

13.17 (-162 km) I corridori cominciano a salire verso il Turchino, che è stato presente fin dalla prima edizione con le sole eccezioni del 2020 e del 2021

13.15 (-163 km) Mentre la corsa sta cercando la sua identità, noi approfittiamo per fare gli auguri a Marta Cavalli, che oggi compie 25 anni e domani torna in gruppo al Trofeo Binda. Leggete la notizia sul nostro sito: https://www.quibicisport.it/2023/03/18/marta-cavalli-compie-25-anni-e-torna-in-gruppo-correra-il-trofeo-binda/

13.08 (-167 km) Il gruppo è sempre tirato dalla Jumbo-Visma: Van Aert non vuole lasciar andare la corsa, e il vantaggio della fuga è tornato sopra i 3 minuti

13.06 (-168 km) L’ultimo vincitore italiano della Sanremo è stato Vincenzo Nibali, che domani partirà per la Cape Epic, la durissima corsa a coppie in Mtb. Leggete sul nostro sito la storia di questa avventura: https://www.quibicisport.it/2023/03/17/da-domenica-nibali-alla-cape-epic-storia-e-storie-della-sfida-da-duri-che-affascina-i-campioni/

13.03 (-171 km) Nelle ultime 15 edizioni della Sanremo abbiamo avuto 15 vincitori diversi. L’ultimo a ripetersi alla Classicissima è stato Oscar Freire

13.01 (-172 km) Siamo a Ovada, dove venne fermata la corsa nel 2013, l’anno della neve. I corridori furono fatti salire sui pullman, e poi riprese una seconda, diversa Sanremo. Vinta a sorpresa da Peter Sagan

12.58 (-174 km) Il vantaggio dei fuggitivi ora è di 2’49”

12.49 (-179 km) In testa al gruppo arrivano anche gli Alpecin-Deceuninck di Mathieu van der Poel. L’olandese è un altro grande favorito di oggi e la squadra è tutta a sua disposizione. Il 28enne ha preparato tutto al minimo dettaglio, tanto che sul suo manubrio ha scritto come, cosa e quando rifornirsi: https://www.quibicisport.it/2023/03/18/milano-sanremo-2023-come-cosa-e-quando-rifornirsi-sul-manubrio-di-van-der-poel-ce-tutta-la-tabella-di-marcia/

12.37 (-186 km) Il vantaggio dei 9 era salito fino a 3’12” durante il rifornimento, ma è prontamente risceso negli ultimi chilometri e ora si è stabilito intorno a 2′. Il gruppo non vuole prende rischi e tiene sotto controllo i fuggitivi senza troppi problemi

12.29 (-193 km) Problema meccanico per Mark Cavendish (Team Astana)

12.28 (-194 km) I corridori sono in bici da più di 2 ore e in questo momento raggiungono i 100 chilometri percorsi. Un terzo di gara è andato

Seconda ora di corsa

12.22 (-199 km) Oscar Freire – che di Sanremo ne ha vinte tre – alla vigilia ha detto: «La Milano-Sanremo si può perdere in qualsiasi momento e si può vincere all’ultimo chilometro. Devi avere qualità ben precise, devi essere veloce e saper stare bene in gruppo»

12.17 (-203 km) Nonostante sia uno dei grandi favoriti Tadej Pogacar trova il tempo per scherzare con il compagno Matteo Trentin a favore di telecamere. L’azzurro ieri lo aveva detto che in squadra non si sentiva la pressione dell’essere favoriti: https://www.quibicisport.it/2023/03/17/milano-sanremo-2023-trentin-con-pogacar-in-squadra-nessuna-pressione-ma-per-vincere-dovra-arrivare-da-solo-video/

12.11 (-207 km) Davanti al gruppo sempre le maglia gialle della Jumbo, ma subito dietro sono comparse quelle azzurre della Astana. Il team kazako ha in Mark Cavendish il capitano odierno. Ecco le sue parole alla partenza della Classicissima: https://www.quibicisport.it/2023/03/18/milano-sanremo-2023-cavendish-come-stai-ce-il-sole-e-questa-e-gia-una-bella-notizia-video/

12.05 (-212 km) Il gruppo ha appena superato Tortona e in molti sfruttano la zona rifornimenti per rifocillarsi dalle fatiche delle prime due ore di gara

11.58 (-217 km) Ha forato Nico Denz (Bora-Hansgrohe)

11.55 (-219 km) A tirare il gruppo ci sono sempre Jacopo Mosca della Trek-Segafredo e Jos Van Emden della Jumbo-Visma. La formazione belga ha in Wout van Aert il capitano e in Edoardo Affini un uomo chiave per il successo. Proprio con il corridore lombardo i nostri inviati hanno scambiato due parole alla partenza: https://www.quibicisport.it/2023/03/18/milano-sanremo-2023-affini-alla-tirreno-van-aert-ha-dimostrato-di-essere-in-forma-video/

11.47 (-226 km) Rudy Molard è il debuttante più vecchio di questa edizione della Milano-Sanremo. Il francese è alla classicissima al servizio del capitano Arnaud Demare e alla partenza ha dichiarato. «Arnaud ha dimostrato di essere in ottima forma e noi vogliamo supportarlo al meglio»

11.40 (-230 km) Al via c’è anche Sonny Colbrelli, che al pullman Bahrain risponde in inglese agli intervistatori di mezzo mondo. «It’s a new life for me».

11.34 (-235 km) La corsa procede con andatura spedita (46 km/h) e il vantaggio dei 9 ormai si è assestato intorno ai 2’45”

11.26 (-240 km) Giornata soleggiata e che sembra migliorare lungo il percorso, infatti si vedono diversi corridori togliere la mantellina con la quale erano partiti

Milano-Sanremo: prima ora di corsa

11.20 (-245km) Tra i grandi assenti di oggi ricordiamo anche Tom Pidcock, vincitore dell’ultima Strade Bianche, assente a causa della caduta avvenuta alla Tirreno-Adriatico. In casa Ineos quindi il capitano sarà Filippo Ganna che ieri ha parlato ai nostri microfoni: https://www.quibicisport.it/2023/03/17/milano-sanremo-2023-ganna-e-pronto-e-senza-pidcock-sara-capitano-e-su-cancellara-dice-grazie-fabian-ma-la-pista-non-la-lascio-video/

11.16 (-247km) Tra gli uomini davanti è presente anche Alessandro Tonelli, specialista delle fughe alla Milano-Sanremo. Ieri il bresciano è stato intervistato dai nostri inviati sulla strategia della Green-Project: https://www.quibicisport.it/2023/03/17/milano-sanremo-2023-tonelli-allattacco-e-il-nostro-leader-per-il-finale-sara-mulubrhan-video/

11.13 (-250 km) La Jumbo-Visma mette un uomo davanti per controllare la corsa, con il vantaggio dei fuggitivi che riscende sotto i 3′

11.04 (-256km) Ha forato Davide Martinelli (Astana)

10.58 (-260km) In testa al gruppo si vede da diversi chilometri Jacopo Mosca, che ad ottobre porterà all’altare la sua compagna della Trek-Segafredo Elisa Longo Borghini

10.56 (-262km) Dopo 30 km di corsa, i 9 in fuga hanno 3’12” sul gruppo. Tra gli attaccanti 4 italiani: Tonelli, Zoccarato, Maestri e Rivi. Gruppo tirato dalla Trek-Segafredo

10.53 (-265km) In gruppo vediamo anche Peter Sagan, all’ultima Sanremo della sua carriera: ha detto che se dovesse vincere oggi, si ritirerebbe subito, senza aspettare la fine della stagione. Scherzava? Di sicuro è strano che lo slovacco non abbia mai vinto la Classicissima

10.49 (-267km) La corsa ora ritrova il percorso tradizionale dopo un avvio inedito. Il vantaggio della fuga è di 3’11”

10.47 (-269km) Mentre la corsa si avvicina a Pavia, ricordiamo che in partenza Fabian Cancellara ha parlato del giorno storico per la Tudor: «Voglio vedere l’atteggiamento giusto dai miei ragazzi»

10.44 (-271km) Il vantaggio della fuga è di 2’34”, ma la Jumbo-Visma è in testa al gruppo

10.39 (-275km) Prima di raggiungere i 20 km di corsa, abbiamo una fuga di 9 uomini: Alessandro Tonelli, Samuele Zoccarato (Green Project-Bardiani), Mirco Maestri, Samuele Rivi (Eolo-Kometa), Alexandr Riabushenko (Astana), Jan Maas, Alexandre Balmer (Team Jayco – AlUla), Aloïs Charrin (Tudor Pro Cycling Team) e Negasi Haylu Abreha (Q36.5).

10.36 (-278km) In questo momento abbiamo in avanscoperta Alessandro Tonelli, Mirco Maestri e altri 7. Il gruppo lascia andare

10.32 (-280km) Ora allungano in 6, gruppo a 13″

10.30 (-283km) Gruppo allungatissimo: Tonelli e Maestri escono dal gruppo

10.28 (-284km) I corridori partiti sono 175, le squadre al via 25

10.25 (-287km) Partiti subito a testa bassa, in particolare sono attivi gli uomini di Tudor, Eolo Kometa e Green Project-Bardiani CSF-Faizanè, a caccia della fuga

10.22 (-289km) Pogacar ha mostrato la maglietta un po’ strappata ma sorrideva: nessun particolare problema a quanto pare

10.19 Prima del via tutti col piede a terra per aspettare alcuni corridori attardati, tra cui Pogacar

10.17 Stefano Allocchio ha dato il via ufficiale

10.15 Clamoroso: sembra che Pogacar sia caduto nel tratto di trasferimento!

10.12 A proposito di van der Poel, che nel 2022 arrivò terzo al debutto stagionale e che anche oggi è tra i grandi favoriti, suo nonno Raymond Poulidor vinse la Milano-Sanremo nel 1961

10.10 Sotto il sole di Abbiategrasso i corridori chiacchierano in gruppo. Mathieu van der Poel ha detto alla vigilia che prima che la corsa arrivi in Riviera lui di solito si annoia

10.08 Il dorsale numero 1 spetta a un corridore sloveno, ma per una volta non si tratta di Tadej Pogacar: è Matej Mohoric, vincitore della passata edizione della Classicissima

10.05 Sul nostro sito potete ascoltare le parole dei grandi protagonisti intervistati dai nostri inviati proprio prima del via: da Ganna a Milan, da Mozzato a Trentin, da Affini a Bonifazio e tanti altri

10.03 Clima ideale per la prima classica Monumento della stagione

9.58 Partiti! I primi 30 km saranno diversi da quelli tradizionalmente percorsi dalla Milano-Sanremo. A Pavia si tornerà al solito tracciato

9.54 Ed ecco il vincitore dell’ultima edizione, Matej Mohoric, che ripropone il telescopico sulla sua Merida: https://www.quibicisport.it/2023/03/18/milano-sanremo-2023-reggisella-vincente-non-si-cambia-mohoric-ripropone-il-telescopico-sulla-sua-merida/

9.43 I nostri inviati hanno scoperto che Wout Van Aert correrà la Sanremo con il monocorona: leggete l’articolo di Francesco Pirro e guardate le foto: https://www.quibicisport.it/2023/03/18/milano-sanremo-2023-clamoroso-van-aert-corre-con-il-monocorona-se-vince-entra-nella-storia/

9.40 Sarà bellissima, sarà lunghissima: 294 i chilometri da percorrrere, ma aggiungendo i 7,8 km che portano al chilometro 0, superiamo i 300. È la prima volta in 114 edizioni che la Classicissima non prende il via da Milano

9.35 Buongiorno da Abbiategrasso: ultimi minuti prima del via della prima Monumento della stagione. Con i nostri inviati vi stiamo portando al raduno di partenza per ascoltare le voci dei protagonisti

Milano-Sanremo 2023: il percorso

Milano-Sanremo

L’edizione 114 della “Classicissima”, organizzata da RCS Sport e in programma sabato 18 marzo, farà registrare una novità importante in quanto prenderà il via da Abbiategrasso per ritornare sul percorso classico a partire dal km 30, quando entrerà nell’abitato di Pavia.

La Milano-Sanremo parte da Abbiategrasso e dopo aver percorso circa 30 km di strade pianeggianti ai margini del Ticino rientra nel percorso classico a Pavia. Da lì si ripercorre ancora una volta la strada che per più di 110 anni ha collegato Milano con la riviera di Ponente toccando Ovada, il Passo del Turchino per scendere su Genova a Voltri. Si procede quindi verso ovest accanto al mare lungo la statale Aurelia attraverso VarazzeSavonaAlbenga (non si percorre la salita delle Manie inserita dal 2008 al 2013) fino a raggiungere Imperia. A San Lorenzo al Mare, dopo la classica sequenza dei Capi (Mele, Cervo e Berta), si affrontano le due salite inserite negli ultimi decenni: Cipressa (1982) e Poggio di Sanremo (1961). La Cipressa supera 5.6 km al 4.1% per immettere nella discesa molto tecnica che riporta sulla ss.1 Aurelia.

Il finale

A 9 km dall’arrivo inizia la salita del Poggio di Sanremo (3.7 km a meno del 4% di media con punte dell’8% nel tratto che precede lo scollinamento). La salita presenta una carreggiata leggermente ristretta e 4 tornanti nei primi 2 km. La discesa è molto impegnativa su strada asfaltata, ristretta in alcuni passaggi, con e un susseguirsi di tornanti e di curve e controcurve fino all’immissione nella statale Aurelia. L’ultima parte della discesa si svolge nell’abitato di Sanremo. Ultimi 2 km su lunghi rettilinei su vie cittadine. Da segnalare a 850 m dall’arrivo una curva a sinistra su rotatoria e ai 750 m dall’arrivo l’ultima curva che immette sulla retta finale di via Roma, tutto su fondo in asfalto.

Milano-Sanremo

LE SQUADRE DELLA MILANO-SANREMO PRESENTED BY CRÉDIT AGRICOLE

18 UCI WorldTeams
AG2R CITROEN TEAM
ALPECIN-DECEUNINCK
ASTANA QAZAQSTAN TEAM
BAHRAIN VICTORIOUS
BORA – HANSGROHE
COFIDIS
EF EDUCATION – EASYPOST
GROUPAMA – FDJ
INEOS GRENADIERS
INTERMARCHÉ – CIRCUS – WANTY
JUMBO-VISMA
MOVISTAR TEAM
SOUDAL QUICK-STEP
TEAM ARKEA – SAMSIC
DSM
TEAM JAYCO ALULA
TREK – SEGAFREDO
UAE TEAM EMIRATES

7 wild card
EOLO-KOMETA CYCLING TEAM
GREEN PROJECT-BARDIANI CSF-FAIZANÉ
ISRAEL – PREMIER TECH
LOTTO DSTNY
Q36.5 PRO CYCLING TEAM
TOTALENERGIES
TUDOR PRO CYCLING TEAM