Gasparotto esalta Hindley: «Noi italiani siamo mammoni, Jai non vedeva i genitori da due anni e mezzo. La squadra li ha portati dall’Australia»

Hindley
Jai Hindley festeggia con il Trofeo Senza Fine la vittoria del Giro d'Italia 2022 (foto: LaPresse)
Tempo di lettura: 2 minuti

Enrico Gasparotto, diesse della Bora-Hansgrohe e protagonista dell’ultimo episodio del podcast BICISPORT – Una voce in fuga, ha raccontato ai nostri microfoni il dietro le quinte del successo di Jai Hindley al Giro d’Italia. Quante emozioni, ma anche quanto duro lavoro e ostacoli di vario genere ha affrontato il corridore australiano.

«Già da ottobre avevamo deciso di partecipare al Giro con tre leader: Buchmann, Kelderman e Hindley. Tutti hanno avuto problemi nell’approccio alla Corsa Rosa, compreso Jai che ha subito una sindrome influenzale a fine aprile la sera prima della Liegi-Bastogne-Liegi. Per fortuna è stata breve, ma ci lasciò molti dubbi… La luce verde dai medici ci è arrivata solo una settimana prima del via: rischiò di non esserci». Dal non partecipare all’alzare il Trofeo Senza Fine nella gremita Arena di Verona il viaggio è stato intenso, ricco di incertezze che si sono tramutate in consapevolezze ed emozioni. Un viaggio testimoniato per noi da Gasparotto, che su richiesta di Hindley l’ha incitato dalla radiolina in ammiraglia in ogni salita, fino alle lacrime di gioia sul Fedaia.

Gasparotto: «Noi italiani siamo attaccati troppo alla famiglia»

Il diesse della Bora ci ha riferito che Hindley è rimasto in Italia dopo il Giro, rilassandosi tra le bellezze del Bel Paese insieme ai suoi genitori e alla sua ragazza. La squadra ha fatto in modo che i suoi genitori lo raggiungessero dall’Australia, un grandissimo regalo dato che non li vedeva da due anni e mezzo a causa del Covid. Gasparotto ci ha parlato del lungo rapporto di Hindley con l’Italia, dove è arrivato giovanissimo anni fa per provare a diventare un corridore professionista. E ne ha approfittato anche per tirare le orecchie ai ragazzi italiani, spesso troppo attaccati alla famiglia, motivo per il quale fanno fatica ad emergere.

Un estratto da “Enrico Gasparotto racconta come Jai Hindley ha vinto il Giro d’Italia”, l’ultimo episodio di BICISPORT – Una voce in fuga