Adriatica Ionica Race, 2ª tappa: fuoco e fiamme, si sale sul Grappa

La partenza della prima tappa dell'Adriatica Ionica Race (foto: photors.it)
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Dopo lo sprint vincente di Elia Viviani, l’Adriatica Ionica Race vivrà la seconda tappa, la frazione regina dell’edizione 2021. La tappa i svolgerà quasi interamente nella provincia di Treviso, porterà il gruppo da Vittorio Veneto alla Cima Grappa dopo 148,2 chilometri, per quella che è ovviamente la giornata più attesa dell’edizione 2021. In apertura ci sarà il Muro di Ca’ del Poggio e la salita di Combai (1,7 km al 7,4%) da scalare, ma la resa dei conti avverrà ovviamente nell’ultima, difficile quanto storica, salita verso il Monte Grappa (19 km all’8,1%), che creerà distacchi molto pesanti tra gli uomini di classifica e determinerà la classifica generale.

Dopo la partenza da Vittorio Veneto, il gruppo dovrà infatti percorrere 130 chilometri ricchi di saliscendi lungo le colline del Prosecco, che lo porterà a transitare da Combai (breve ascesa che costituirà il primo GPM di giornata), Asolo, Riese Pio X e Mussolente, dove è fissato il traguardo volante. Passato questo e un successivo tratto di salita verso Crespano del Grappa, i corridori si troveranno davanti ai 18,8 chilometri della Cima Grappa, dove sarà posto l’arrivo. L’ascesa finale, che termina 1712 metri sul livello del mare, presenta una pendenza media dell’8,9% che raggiunge punte del 20% negli ultimi 3 chilometri, i più impegnativi, e risulterà sicuramente decisiva nel disegnare la classifica generale.

I favoriti

Lorenzo Fortunato, re dello Zoncolan al Giro d’Italia, è il favorito numero uno. Consideriamo anche Giovanni Carboni e Filippo Zana della Bardiani-CSF-Faizanè, Simone Ravanelli ed Eduardo Sepulveda dell’Androni Giocattoli-Sidermec e infine Riccardo Lucca (General Store-F.lli Curia-Essegibi).