Adriatica Ionica Race ancora al buio, tra revoche, conferme e promesse

Adriatica Ionica Race
Immagini dalla scorsa edizione dell'Adriatica Ionica Race (foto: Scanferla)
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A poche ore dal via della Adriatica Ionica Race 2023, che dovrebbe scattare domani da Corropoli, in Abruzzo, non si sa ancora se ci sarà una corsa. Le stesse squadre sono al buio. Problemi di diverso tipo stanno bloccando l’organizzazione, impegnata in lotta contro il tempo.

Nasce tutto da un provvedimento della Lega Ciclismo Professionistico che ha di fatto revocato l’autorizzazione alla corsa evidenziando alcune criticità. Alla decisione della Lega è seguito questa mattina un comunicato ufficiale di Sportunion, la società che organizza l’evento.

«Visto il provvedimento di mancata autorizzazione della gara Adriatica Ionica Race adottato ieri dalla Lega alla luce delle effettive condizioni riscontrate, nel ringraziare la Lega stessa per la disponibilità manifestata e tuttora confermata finalizzata a tutelare la manifestazione professionistica di cui trattasi e con essa il patrimonio ciclistico italiano, la Sportunion si impegna a risolvere entro le ore 16 di oggi (giovedì 21/09/23) le criticità evidenziate nella predetta delibera, così consentendo che l’Adriatica Ionica Race 2023 abbia regolare svolgimento».

Il prefetto di Teramo, Corropoli è in provincia di Teramo, ha dato il suo ok. «Nessuna particolare criticità di ordine e sicurezza pubblica è stata evidenziata dall’organizzazione e dagli altri partecipanti». Ora spetta alle altre prefetture interessate dalla corsa esprimersi a seguito del provvedimento della Lega.