Compirà 38 anni durante il Giro d’Italia, ma Geraint Thomas ha ancora l’entusiasmo di un ragazzino nell’avvicinarsi al primo grande obiettivo della sua stagione. Il gallese, che l’anno scorso ha sfiorato il successo finale salvo poi essere detronizzato da Roglic nella cronoscalata del Lussari, sarà il leader di una Ineos Grenadiers che si presenta al via del Giro molto ambiziosa.
«La preparazione è andata bene e ho grandi sensazioni – ha dichiarato Thomas in un comunicato diffuso dalla squadra sul proprio sito ufficiale – abbiamo una grande squadra, un gruppo con cui mi trovo molto bene. Abbiamo passato molto tempo insieme durante i training camp, sappiamo cosa dobbiamo fare e ci sentiamo molto motivati».
Thomas , poi, ha parlato di Tadej Pogacar, grande favorito della vigilia: «Pogacar è il favorito e ha una grande squadra al suo fianco, e questo cambia la dinamica della gara. Ma questo vuole anche dire che tutti gli occhi saranno su di lui per tre settimane, il nostro piano è essere aggressivi e cercare di cogliere ogni occasione per mettere pressione e guadagnare tempo in classifica».
Dopo il Giro d’Italia, a differenza dell’anno scorso, Thomas correrà anche il Tour de France: «Quest’anno ho approcciato la stagione in modo diverso, perché dopo il Giro andrò anche al Tour, quindi devo mantenere la condizione più a lungo. Ma mi sento bene e in questo momento penso solo al mese di maggio, con l’obiettivo di arrivare al Giro nella migliore condizione possibile».
