Ha fatto molto discutere il gesto di una spettatrice a bordo strada che durante la Parigi-Roubaix ha lanciato un cappellino verso Mathieu Van der Poel. La donna in questione ha rivelato la propria identità all’associazione dei corridori francesi, e tramite il suo avvocato ha dichiarato che non fosse sua intenzione fare del male al campione del mondo.
«Vorrebbe spiegare tutto, ma non ai media – ha detto l’avvocato a Het Nieuwsblad – ma abbiamo già contattato l’associazione dei corridori francesi. La mia cliente si è identificata e ha detto di essere disponibile a un incontro con l’associazione, per spiegare cosa sia successo».
«È evidente che non fosse sua intenzione fare del male a Van der Poel – continua l’avvocato – nessuna persona sana di mente farebbe un gesto del genere. Può spiegare tutto, ma non lo vuole fare davanti ai media». La versione della donna, dunque, è che si sia trattato di un episodio sfortunato, senza cattive intenzioni.