Pogacar e Van der Poel: otto delle ultime dieci Monumento sono loro

Pogacar
Tadej Pogacar e Mathieu Van der Poel alla Liegi-Bastogne-Liegi 2024 (foto: A.S.O./Flamme)
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Che Tadej Pogacar e Mathieu Van der Poel siano gli uomini immagine del ciclismo contemporaneo è fuori da ogni dubbio. E se qualcuno avesse qualcosa da ridire, ci sono i numeri a venire in soccorso di questa tesi. Pensiamo semplicemente alle ultime dieci classiche Monumento e notiamo un dato spaventoso.

Ben otto delle ultime dieci classiche che possono forgiarsi di questo titolo sono state conquistate dai due fuoriclasse. Pogacar ha fatto suoi due Lombardia, un Fiandre e una Liegi, mentre Van der Poel si è preso una Sanremo, due Roubaix e un Fiandre.

Quali sono le uniche due sfuggite allo sloveno e all’olandese. Innanzitutto la Liegi-Bastogne-Liegi dello scorso anno, vinta da Remco Evenepoel con Pogacar finito a terra e ritirato e Van der Poel assente. Poi la Milano-Sanremo di questo 2024, dove a trionfare è stato Jasper Philipsen: il merito di questo successo, però, va gran parte proprio a Vedepé.