La E3 Saxo Classic che si corre oggi fa da apripista alla bella parentesi delle Classiche del pavé che comprendono la Gand-Wevelgem (24/03), il Giro delle Fiandre (31/03) e la Parigi-Roubaix (7/04). Nonostante si sentirà la mancanza di Tadej Pogacar che per quest’anno ha scelto un calendario più leggero per concentrarsi sui due grandi Giri, sarà comunque spettacolo tra Van der Poel e Van Aert.
Percorso
Più di 200 e meno di 210: i corridori alla E3 Saxo Classic 2024 affronteranno 207,6 chilometri con partenza e arrivo a Harelbeke, molto vicino al confine con la Francia e quindi con Roubaix. Agli atleti saranno proposti dei veri e propri muri: dopo la partenza si andrà in direzione di Waregem che verrà attraversata e superata per raggiungere la prima vetta, Katteberg (750 metri al 6% con punte all’11%).
Non che il tracciato sarà allora piatto, al contrario, ma prima di trovare un altro Gpm si affronteranno circa 60 chilometri tra Paddestraat e Geraardsbergen. Si arriverà allora a La Houppe: 1,9 chilometri a circa 5% di pendenza media con punte al 10,8%. Subito dopo verrà affrontato il Kanarieberg di 1000 metri al 7,8%. Tempo di una breve discesa e sarà di nuovo salita, questa volta sull’Oude Kruisberg (800 metri con punte al 9% e una pendenza media del 4,8%).
Verrà poi, quando il gruppo avrà superato la metà gara e cioè avrà già percorso 110,5 chilometri, il Knokteberg di 1,2 chilometri al 7%. Si presenteranno poi ai corridori in ordine: Hotondberg (1,2 chilometri al 4%), Kortekeer (1 chilometro al 6,4% e un tratto al 17%), Taaienberg (700 metri al 6,3% e pendenza massima del 16%). Avranno allora 8 chilometri per rifiatare leggermente prima di ricominciare con il nono muro, Berg Ten Stene (1,3 chilometri al 5,2%). Poi Boigneberg (1 chilometro al 5,2%), Ellestraat (1,4 chilometri al 4,4%), Stationberg (700 metri al 7,1%).
Il gruppo sarà ora in prossimità delle famosissime salite rese note dal Giro delle Fiandre: si salirà sul muro di Kapelberg (750 metri al 7,1%), a Paterberg (400 metri al 12,9% con punte al 20,3%) e poi l’Oude Kwaremont (il settore più lungo: 2,2 chilometri al 4%). Il sedicesimo muro è il E3 Col I Karnemelkbeekstraat (1530 metri al 4,9% con una punta massima del 18%). Il diciassettesimo e ultimissimo muro è posto a 186,6 chilometri di gara e si tratta di Tiegemberg (750 metri al 5,6%). Un tratto del tutto pianeggiante porterà il gruppo al traguardo.

Favoriti
I grandi appassionati del ciclismo e delle sfide sportive in generale dovranno rimandare l’appuntamento: quest’anno alla E3 Saxo Classic non si vedrà nessuna sfida a tre tra Pogacar (terzo lo scorso anno), Van der Poel (è stato secondo nel 2023) e Van Aert (in cerca della tripletta dopo i successi del 2022 e del 2023).
Da prestare attenzione ad Arnaud De Lie: il giovane della Lotto Dstny non ha avuto una gran fortuna in questo inizio di stagione, ma appena troverà l’occasione – e la E3 Saxo Classic potrebbe esserlo – sicuramente si giocherà le sue carte migliori. D’altra parte nelle volate non è facile batterlo.
Peccato per Matteo Jorgenson, volto della Parigi-Nizza dove ha trovato uno spiraglio di libertà che non potrà avere oggi perché ha in squadra Van Aert. Di nuovo, peccato. L’anno scorso è stato quarto, qualcuno direbbe “il primo dei normali”: sarebbe stato bello vederlo in quest’edizione nella sua forma migliore.
E per la sezione ruote veloci ci sarà anche Biniam Girmay, l’eritreo da Classiche del Nord che porta il grande peso sulle spalle di dare una voce al ciclismo africano. Per la Soudal-QuickStep ci saranno Julian Alaphilippe e Gianni Moscon: magari “il trattore della Val di Non” non vincerà la E3 Saxo Classic, ma l’augurio è di vederlo in qualche azione. D’altra parte sono le gare per cui l’ha voluto Lefevere – e per cui gli ha fatto un contratto quasi sottopagato, ma questo è un altro discorso.
Tra gli italiani non ci si scordi di menzionare Alberto Bettiol, nella sua “top 5 era” per utilizzare un’espressione giovanile (ma quante top 5 ha già ottenuto questa stagione?), Matteo Trentin che non ha bisogno di particolari presentazioni e perché no, Luca Mozzato.
Dove vedere la E3 Saxo Classic 2024 in TV
La E3 Saxo Classic sarà possibile seguirla in diretta su Rai Sport dalle 15.00 alle 17.00. Alle 14.00 inizierà la diretta TV su Eurosport 2 e in streaming su Eurosport.it, SkyGo, NOW Tv, DAZN e Discovery+.