Milano-Sanremo, Vegni: «Partiamo da Pavia perché Milano ha poca attenzione per la corsa»

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Tutto è pronto per la Milano-Sanremo 2024 con Mauro Vegni, direttore di corsa, che in queste ore sta ultimando i dettagli finali prima del grande evento di domani. Parlando ai nostri microfoni, Vegni non può che mostrare tutto il suo dispiacere per l’allontanamento della Classicissima da Milano, che da sempre ospita il via della corsa.

«Si parte da Pavia perché probabilmente non c’è più quella sensibilità che noi ci aspettavamo dalla città di Milano – spiega Vegni – Abbiamo così cercato un luogo non lontano dalla sede storica di partenza della corsa. Non sto puntando il dito con il sindaco Sala, è l’intera amministrazione ad aver avuto poca attenzione nei confronti di questa gara».

In futuro la corsa tornerà a Milano? Vegni non ha una risposta precisa. «Mai dire mai nella vita – continua – Se non sarà con la Sanremo, potremmo tornare con il Giro o altre manifestazioni importanti che danno importanza a noi e alla stessa città di Milano. Ma ora parliamo della corsa…».

Ci sarà Tadej Pogacar domani, ci sarà Mathieu Van der Poel, ma non Jonas Vingegaard, splendido dominatore della Tirreno-Adriatico. «Il calendario quest’anno è molto compresso e sicuramente ci sono delle scelte tecniche da fare, io rispetto le scelte di Jonas. Ci sarà il vincitore uscente Van der Poel, che non ha ancora corso quest’anno, ma per me è il favorito».

Si è parlato di possibile modifiche del percorso dopo la frana. Vegni afferma che il percorso rimarrà quello originario e smentisce l’ipotesi delle Manie, mai prese realmente in considerazione. «Il percorso è in sicurezza e non cambierà nulla, questo grazie a tutti gli enti che hanno contribuito».

Due parole anche sul Giro d’Italia e sul suo protagonista più importante, Tadej Pogacar. «È il favorito, l’uomo da battere, ma ci sono avversari importanti e la corsa è lunghissima. Bisognerà gestire le forze».