
La tappa di esordio del Tour Colombia 2024 prevede un percorso privo di difficoltà altimetriche e che si presta bene per un arrivo in volata a ranghi compatti. La Colombia è conosciuta soprattutto come terra di montagne e di scalatori, ma l’organizzazione della corsa a tappe sudamericana ha disegnato anche due frazioni che adatte alle ruote veloci. Occasione quindi da non sprecare per le squadre dei velocisti, che proveranno a tenere la corsa chiusa e assicurare ai propri capitani di potersi giocare le proprie chance nel finale.
⛰ Percorso

La tappa odierna parte da Paipa, città della provincia di Tundama, e dopo 13.5 km passerà per Duitama dove inizierà un circuito di 27.5 km che caratterizzerà la frazione e che si sviluppa tutto nel dipartimento di Boyacá. L’anello verrà ripetuto per cinque volte, alla fine dell’ultima ci saranno da percorre 5 km prima di raggiungere l’arrivo nel centro di Duitama.
I favoriti
⭐️⭐️⭐️ Primo Piano
Mark Cavendish (Astana Qazaqstan) – Il nativo dell’isola di Man inizia quella che dovrebbe la sua ultima stagione da agonista in Colombia. Il classe ’85 è il grande favorito di oggi, anche se essendo alla prima corsa dell’anno non avrà ancora la miglior condizione. Sicuramente vincere sarebbe un bel modo di iniziare il percorso verso il grande obiettivo stagionale: la vittoria n.35 al Tour de France.
Fernando Gaviria (Movistar Team) – Anche il 29enne colombiano non ha ancora mai corso in questo 2024 e proverà a sfruttare la corsa di casa per sbloccarsi subito, come fece lo scorso anno alla Vuelta San Juan. Purtroppo, nel resto della prima stagione con la Movistar, Gaviria ha raccolto solamente un altro successo. Quest’anno il classe ’94 punta a un bottino più sostanzioso.
⭐️⭐️ Secondo Piano
Niccolò Bonifazio (Corratec-Vini Fantini) – Tra i corridori che invece hanno già qualche corsa sulla gambe c’è il velocista piemontese che con la nuova maglia della Corratec ha già disputato il Tour of Sharjah, raccogliendo un 2° e 4° posto. In Colombia avrà altre due occasioni per testare la gamba in attesa delle prime corse in Italia, grande obiettivo della stagione.
Davide Persico (Bingoal WB) – Il neoprofessionista lombardo, dopo qualche mese di tirocinio lo scorso anno con la Bingoal, ha convito la squadra belga a mettere nero su bianco il suo primo contratto tra i pro’, blindandolo fino al 2027. Nella scorsa stagione, oltre ai successi tra gli U23, è arrivata anche la prima vittoria tra gli elite con il successo in volata nella 3ª tappa del Tour of Istanbul, oltre che un 2° posto nella frazione successiva.
⭐️ Terzo Piano
Martin Laas (Astana Qazaqstan) – L’estone ex Bora-hansgrohe e Astana Qazaqstan, dopo una stagione difficile, non ha più trovato un contratto nel circuito WorldTour, decidendo di firmare con la squadra continental mongola Ferei Quick-Panda. Grande talento tra gli U23, che una volta passato professionista ha faticato a confermarsi.