Lopez e Quintana sono usciti dal World Tour, ma Astana e Arkea non se la passano bene

Lopez
Miguel Angel Lopez alla Vuelta a San Juan
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Non è stato un anno facile né per Miguel Ángel López, né per Nairo Quintana. I due ciclisti colombiani sono finiti coinvolti in un’indagine antidoping, che ha finito per chiudere loro le porte del ciclismo europeo e per complicare la carriera di entrambi. Dopo il presunto legame tra Superman Lopez e il medico Marcos Maynar e la positività di Nairo Quintana al tramadolo, sostanza il cui uso è sconsigliato dall’Uci, i due colombiani cercano, ciascuno a modo suo, di uscire dal fango in cui sono finiti dopo i rispettivi scandali.

Miguel Ángel López ha firmato per il Team Medellín e ora, secondo l’ultimo ranking Uci, il suo team è la migliore squadra al mondo nella categoria continental. Nairo, dal canto suo, non ha smesso di allenarsi e di bussare alle porte dei team World Tour e per questo si è preparato per tutto il 2023. Tuttavia, sembra che ormai dovrà aspettare fino al 2024 per tornare in gruppo e gareggiare per qualcosa di più del semplice allenamento.

Però c’è da dire che non è un buon momento neanche per le loro ex squadre: né l’Astana né l’Arkea hanno avuto una buona stagione e, proprio nella classifica dove il Team Medellín è in buone posizioni grazie all’arrivo di Miguel Ángel López, l’Astana sembra destinata alla retrocessione.

Quanto all’Arkea, l’ultima squadra di Nairo Quintana sta attraversando un momento simile, anche se meglio posizionata dell’Astana: un paio di posti più in alto in classifica (19ª con 3.366 punti, mentre l’Astana è 22ª a 2.122), il che significa che potrebbe ancora lottare per restare nel World Tour.