Remco Evenepoel ha voluto fin da subito chiarire le sue intenzioni. Una cronometro pazzesca del belga della Soudal-QuickStep che percorre i 19,6 chilometri in programma in 21’18”, capace di far arrendere anche un due volte campione del mondo della specialità come Filippo Ganna, secondo a 22″. Maglia rosa dunque per Evenepoel che indirizza subito il suo Giro d’Italia.
Chiude il podio di tappa Joao Almeida, terzo a 29″, davanti a Tao Geoghegan Hart, quarto a 40″. Primoz Roglic paga 43″ ed è quinto al traguardo di Ortona.
Niente da fare per Filippo Ganna, l’ex iridato chiude a 22″ da Evenepoel e sfuma così la maglia rosa che andrà al belga!
Roglic paga all’arrivo 43″, più di qualsiasi previsione. 14″ peggio di Almeida, 3″ peggio di Geoghegan Hart.
Miglior tempo di Evenepoel al traguardo in 21’18”
16.50: Ganna è l’unico a tenersi vicino ad Evenepoel, ma è comunque dodici secondi dietro il belga della QuickStep.
16.47: Roglic paga 26″ al primo intertempo, incredibile! Kung leggermente meno, 22″
16.45: Sono partiti tutti i corridori! Ed Evenepoel firma il miglior tempo al primo intermedio, facendo venti secondi meglio di Thomas.
16.39: Thomas è sesto, paga leggermente nel finale in salita.
16.37: Scesi in strada i quattro favoriti, uno dopo l’altro. Evenepoel, Roglic, Kung e Ganna! Nel mentre Thomas paga tre secondi ad Almeida al secondo intertempo.
16.30: Vola Geraint Thomas, miglior tempo al primo rilevamento! Intanto Almeida si prende il comando al traguardo facendo dieci secondi meglio di Geoghegan Hart.
20 corridori rimasti!
16.21: Molto bene Almeida al primo intermedio, è primo con lo stesso tempo di Vine.
16.17: Geoghegan Hart vola in testa! Il britannico è primo con il tempo di 21’58”.
16.13: Jay Vine al comando! Tempo eccezionale di 22’04”.
Mentre i corridori si avvicendano sul percorso della cronometro inaugurale del Giro d’Italia, a bordo strada scoppia una festa di colori, sapori e tifo. Quanto calore e quanto supporto dal pubblico abruzzese, che per l’occasione ha indossato l’abito migliore.
16.07: Mentre Brandon McNulty strappa a Pedersen la leadership, Tao Geoghegan Hart fa registrare il terzo miglior tempo al primo intermedio.
16.03: Avete sentito Alessandro Ballan fare il pronostico su questo Giro d’Italia? Sentitelo in questo video, cliccando QUI.
15.58: Nuovo miglior tempo per Jay Vine al primo intermedio! 10’26″…
Giro d’Italia, solo 50 corridori rimasti!
15.50: Occhio all’ottimo tempo di Thymen Arensman al primo intermedio, è secondo!
15.34: Intanto si è conclusa la Vuelta Femenina. Clicca qui per i risultati.
15.28: 22’20” questo il tempo che vale a Mads Pedersen il primo posto provvisorio al traguardo!
15.25: Mads Pedersen si conferma con il miglior tempo al secondo intermedio, 18’03”.
15.20: Un’altra curiosità. Francesco Moser ha vinto ben 12 cronometro al Giro d’Italia, Eddy Merckx 7 e Jacques Anquetil 6. Tra i corridori in attività abbiamo Filippo Ganna a quota 5: il suo obiettivo è raggiungere il francese dopo oggi.
15.16: Al via anche il nostro Lorenzo Fortunato! Proverà a fare classifica in questo Giro d’Italia oppure andrà esclusivamente a caccia di tappe? Intanto primo miglior intermedio per Mads Pedersen.
15.12: La situazione. De Bod guida la classifica provvisoria con 22’32”, alle sue spalle Denz a 9″ e Jungels a 12″.
Giro d’Italia, 100 corridori ancora al via!
15.08: Il Giro d’Italia è dunque iniziato e alla partenza di Fossacesia sono presenti tante Guest Star, tra cui Vincenzo Nibali. Noi lo abbiamo intercettato ieri, sentite cosa ci ha detto cliccando QUI.
15.03: Stesso tempo di Jungels per Jonathan Milan che guida la classifica al secondo intermedio. Ma in salita perde tutto il terreno e chiude alle spalle dei primi… De Bod ancora in testa con 22’32”.
14.57: Male Rohan Dennis, lontano dai primi. Bob Jungels, che aveva il miglior tempo nel secondo intermedio, perde terreno nella salita finale e chiude terzo provvisorio. Intanto miglior intertempo al primo rilevamento cronometrico per JONATHAN MILAN.
14.52: Al via della cronometro di Fossacesia Marina ci sono ben 14 campioni nazionali di specialità: Ganna, Evenepoel, Jungels, Kamna, Caicedo, De Bod, Healy, Fetter, Armirail, Taaramae, Gee, Mollema, Skuijns e Vine.
14.48: Patrick Lefevere, team manager della Soudal-Quick Step, parla come sempre senza peli sulla lingua a proposito dei suoi corridori e del Giro d’Italia. Guardate il video, cliccando QUI.
14.43: Nuovo miglior tempo al traguardo! Stefan De Bod si siede sull’Hot Seat con il tempo di 22’32”, nove secondi meglio di Denz.
14.38: Il Giro d’Italia è per molti una vetrina importantissima per farsi conoscere al grande pubblico. Pensate che quest’anno ben 56 corridori dei 176 al via fanno il loro debutto alla corsa rosa, ovvero ben il 32% del gruppo.
14.33: Mentre parte Rohan Dennis, uno dei favoritissimi di giornata, ricordiamo le prime tre posizioni: Nico Denz in testa con 15″ su Ryan Gibbons e 28″ su Jasha Sutterlin.
14.30: Uno dei favoritissimi di giornata è senza dubbio Filippo Ganna. Ieri abbiamo parlato con il suo diesse Matteo Tosatto, ascolta cosa ci ha detto in questo video, cliccando QUI.
14.27: Abbiamo parlato dei più “anziani”, ma i più giovani? Matthew Riccitello della Israel ha solo 21 anni e 62 giorni, dietro di lui il nostro Alessandro Verre con 21 anni e 170 giorni.
14.21: Campbell Stewart è attualmente al comando della classifica. Il suo tempo è di 23’38”.
Giro d’Italia: ecco il primo corridore al traguardo di Ortona!
14.16: Ricordiamo che i corridori si susseguono al via di Fossacesia Marina con partenza un minuto dopo l’altro.
14.10: Un po’ di statistiche. Sapete quali sono i tre corridori più grandi al via? Domenico Pozzovivo guida la speciale classifica con 40 anni e 156 giorni, segue Luis Leon Sanchez con 39 anni e 162 giorni, poi Francesco Gavazzi con 38 anni e 277 giorni!
14.00: Al via anche Koen Bouwman, vincitore lo scorso anno della maglia azzurra di miglior scalatore. Proverà a bissare il successo sui Gpm anche quest’anno?
13.50: Huys è il primo corridore a transitare all’intermedio con il tempo di 11’49”.
13.30: PARTITO IL PRIMO CORRIDORE!
Il live
Cronometro individuale pianeggiante che apre il Giro d’Italia 2023 per circa 14 km con finale in ascesa fino all’arrivo che sarà anche GPM. La prima parte si svolge interamente lungo la Ciclovia Adriatica con sede stradale piatta, ben pavimentata e con 6 gallerie brevi e luminose lungo il percorso. Uscita dalla ciclabile con un breve restringimento di carreggiata e dopo il secondo intermedio inizia la salita di circa 1 km che porta all’abitato di Ortona.
Salita finale di 1300 m al 5.4% per svoltare in leggera discesa verso il Castello Aragonese dove dopo un tratto di discesa più marcata si svolta a sinistra e salendo al 2% si coprono gli ultimi 750 m fino all’arrivo. Retta finale di 300 m su lastricato (largh. 7 m).
Giro d’Italia 2023, 1ª tappa: le città
Adagiata fra filari di ulivi, Fossacesia, nella provincia di Chieti, sorge sulle colline di Venere, affacciandosi a baluardo sulla Costa dei Trabocchi. Abitata già in epoca preromana dai Frentani, nel medioevo Fossa Ceca divenne feudo del monastero benedettino di San Giovanni in Venere seguendone le alterne vicende storiche.
L’impianto urbanistico attuale conserva nel capoluogo palazzi pubblici e ville nobiliari costruiti a partire dal 1600, articolandosi in propaggini insediative sparse nelle frazioni Marina e Villa Scorciosa.
Una terra bagnata dal mare e difesa dai monti dell’Appennino. Ortona è la via d’ingresso di questa parte dell’Abruzzo, abitata sin dall’età del bronzo (1400 anni a.C.) come villaggio marinaro e poi sviluppatasi, al riparo del suo promontorio che si affaccia sull’Adriatico, in un porto commerciale e turistico.
La città conta oggi 24 mila abitanti distribuiti in un territorio collinare di oltre 70 kmq – protetto ad ovest dai 2793 metri di altezza della vicina Majella – che si estende da sud verso nord lungo una costa di circa 20 km.
La costa, estesa per circa venti chilometri, è costituta da un primo tratto a nord, località Foro e Lido Riccio, da una spiaggia ampia e sabbiosa con stabilimenti balneari e strutture ricettive e con ampi spazi di spiaggia a fruizione libera. Di interesse naturalistico per la flora e la fauna è la spiaggia delle dune compresa tra la stazione di Tollo e la foce del fiume Arielli
