Milano-Torino, la corsa più antica al mondo: la prima volta nel maggio 1876

Milano-Torino
Immagini d'archivio della Milano-Torino 1948
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La Milano-Torino non è la corsa più antica al mondo, ma è la classica più vecchia tra quelle ancora vive nel calendario internazionale. Si corse per la prima volta quasi un secolo e mezzo fa, giovedì 25 maggio 1876, festa dell’Ascensione, ben sedici anni prima della nascita della Liegi-Bastogne-Liegi, la Decana tra le classiche monumento. Fu in realtà preceduta di parecchi anni dalla Parigi-Rouen (7 novembre 1869), ideata dal quotidiano Le Vélocipède illustré. La corsa francese (123 chilometri per la prima edizione) ebbe grandissimo successo per l’epoca (ben 120 partenti contro i soli 8 della Milano-Torino, vinse James Moore, un inglese residente in Francia), ma dopo una lunga storia, durante la quale venne però snobbata dai più grandi campioni, si estinse nel 2009. La Milano-Torino s’è così impossessata automaticamente dello scettro di classica “vivente” più antica. Mercoledì 15 marzo si correrà la 104ª edizione .

Fu il Veloce Club Milano a lanciare l’idea di una corsa ciclistica che collegasse Milano a Torino. Gli organizzatori ambivano ad una partecipazione più numerosa invece dovettero si dovettero accontentare di otto partecipanti, tutti lombardi. Per consentire ai concorrenti di giungere sotto la Mole prima del tramonto la partenza viene fissata alle 4 del mattino. Il tempo massimo concesso è di 14 ore. Il “via” dal piazzale antistante la chiesa di San Pietro in Sala (Porta Magenta), il percorso è di 150 chilometri da percorrere. 

Tutti i partecipanti gareggiano in sella a dei velocipedi, con la ruota anteriore più grande di quella posteriore. L’itinerario tocca Magenta, Trecate, Novara, Borgo Vercelli, Vercelli, San Germano Vercellese, Tronzano, Cigliano, Chivasso, Settimo Torinese, con il traguardo posto nel cuore di Torino, corso Giulio Cesare. La fitta pioggia che caratterizza le prime tre ore di gara, lungo la Padana Superiore, fa una spietata selezione. La prima edizione della Milano-Torino viene vinta dal giovane milanese Paolo Magretti, uno studente universitario che termina la prova alle 14.20, acclamato da migliaia di persone, precedendo di un’ora e un quarto il primo inseguitore Carlo Ricci Gariboldi, mentre il terzo posto viene colto da Bartolomeo Balbiani, che chiude con un distacco di un’ora e 21 minuti. Con il quarto, Luigi Greco (un’ora e 27 il suo ritardo), si chiudono gli arrivi: quattro degli otto partecipanti si sono infatti ritirati. Con il tempo di 10 ore e 9 minuti, Magretti ha corso alla media di 14,778 km/h.