Uno, Antonio Tiberi, è calmo e vagamente insicuro (ma dannatamente ritardatario, a quanto sostiene l’altro). L’altro è Filippo Baroncini, competitivo al massimo, fermamente convinto che la pressione sia un privilegio. I due giovani corridori della Trek-Segafredo sono compagni di camera al Tour Down Under2023 e sanno benissimo che una buona fetta del futuro del ciclismo italiano passa anche dalle loro gambe. Ma ora premi play e guarda l’intervista doppia a Tiberi e Baroncini raccolta da Bicisport.