Italiani da Tour, nel 1952 un Coppi senza limiti. Ma a pochi giorni dal via non voleva più andare: «Se c’è Bartali resto a casa!»

Fausto Coppi, in una foto d'archivio, sull'Alpe d'Huez al Tour de France 1952

Ci furono polemiche, pathos e tensioni, ma solo alla vigilia. Quando si cominciò a pedalare, fu chiaro che il Tour de France edizione 1952 avrebbe avuto l'unico dominatore in un Fausto Coppi al massimo di se stesso. Il Campionissimo aveva stravinto il Tour tre anni prima, superando una paurosa crisi nei giorni iniziali. Poi era tornato nel 1951, in pessime condizioni fisiche e di spirito (era morto qualche giorno prima il fratello Serse), non andando oltre il decimo posto. Ma in quel 1952...

...............

Ami il ciclismo? Vuoi leggere questo articolo e tutti i contenuti esclusivi di quibicisport.it? Aderisci alle offerte EXTRA di Bicisport cliccando qui.

Se sei gia abbonato clicca qui per accedere