Pello Bilbao, uno dei corridori di maggior valore della Bahrain Victorious, è anche tra gli atleti più costanti del gruppo. Qualunque sia la corsa, che si tratti di un grande Giro, di una gara di una settimana o anche di una classica, il 32enne spagnolo è sempre in prima linea. Il suo 2022 lo dimostra molto bene visto che è riuscito ad arrivare terzo nell’UAE Tour, nono nella Tirreno-Adriatico, sesto nel Giro dei Paesi Baschi, 4° nel Tour of the Alps, quinto nel Giro d’Italia, terzo nel Giro di Polonia, secondo al Giro di Germania, mentre è giunto tra i primi quindici ai GP di Quebec e Montreal e alla Strade Bianche .«È stata senza dubbio la mia migliore stagione» ha dichiarato ai microfoni della testata spagnola Deia. Bilbao, che ha appena prorogato fino al 2024 con la formazione mediorientale, oltre a parlare della sua stagione, ha espresso anche la sua visione sul ciclismo di oggi e le sue ambizioni per il 2023.
«Credo di continuare a migliorare e di non aver ancora raggiunto il mio pieno potenziale. A 32 anni chiudere un anno con questi risultati è un buon segno, sono sempre stato regolare, costante. Ho avuto tre vittorie e in una corsa ho anche battuto Julian Alaphilippe in uno sprint serrato. Per me questa è una foto da conservare nei ricordi più belli, una vittoria che segna una carriera». Con tanta esperienza alle spalle, Bilbao può giustamente parlare di “ciclismo moderno”. «Nessuna gara è scontata. Corri sempre al massimo livello, qualunque sia la categoria della gara, si richiede che tu sia sempre al top della forma. Siamo passati da un ciclismo che ti chiedeva di avere picchi di forma ad un altro in cui devi essere in buona forma tutto l’anno. Per certi versi è più come il calcio adesso, dove devi essere sempre al meglio».
I piani di Bilbao per il 2023 sono già chiari: «L’idea è partire forte ed essere subito competitivo. Inizierò a correre nelle gare del World Tour in Australia. Poi farò la Strade Bianche, il Giro dei Paesi Baschi e le classiche delle Ardenne. Il grande obiettivo della stagione sarà il Tour de France. Le prime tappe, nei Paesi Baschi, sono a casa e so già che vivremo forti emozioni, cercherò di vivere l’esperienza nel miglior modo possibile»
