Tour de France 2022 / 13ª tappa, Pedersen il “duro” asfalta tutti a Saint-Etienne: Ganna, sesto posto amaro

Mads Pedersen esulta per la grande vittoria ottenuta a Saint-Etienne (foto: A.S.O./Charly Lopez)
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Un giorno non molto lontano Mads Pedersen spiegava: «Quando ero ragazzo conoscevo solo un modo di correre: mettermi davanti, fare selezione e poi battere tutti in volata». Un vero osso duro, uno che ha sempre saputo cosa volere dal ciclismo. Secondo al Giro delle Fiandre dietro Terpstra, ama queste corse, si esalta e fomenta quando il clima diventa rovente. Pioggia, freddo, caldo bestiale: nelle situazioni al limite è indomabile. Oggi al Tour de France 2022, nel contest dei mai vincitori di tappa alla Grande Boucle, ha acceso la bagarre al momento giusto. Se a Harrogate non lo conosceva nessuno, ormai il campione della Trek-Segafredo è una conferma. Senza storia la volata finale, come da pronostico. Fatale per Ganna un “calo di tensione” mentre prendeva qualcosa dal taschino: è lì che Pedersen ha colpito con la solita verve che lo contraddistingue. Sesto posto amaro per il verbanese della Ineos. Terzo successo per la Danimarca al Tour di quest’anno dopo quelli di Cort Nielsen e Vingegaard e non è ancora finita!

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VITTORIA DI MADS PEDERSEN! SESTO FILIPPO GANNA.

Ultimo chilometro!

17.27: 3 km all’arrivo!

17.26: cambi regolari davanti, Wright con Houle e Pedersen si giocano la vittoria. Peccato per Ganna.

5 km all”arrivo!

17.22: il gruppo maglia gialla transita adesso sotto l’arco del 10 chilometri all’arrivo, ritmo blando.

17.21: a nove chilometri dall’arrivo, Ganna e Kung sono a 20″ dal terzetto di testa.

17.18: 13″ il gap tra il terzetto Pedersen e quello Ganna.

17.16: attacco di Mads Pedersen. Ganna e Kung devono inseguire il danese con Wright e Houle.

17.14 (-12.8 km): la BikeExchange alza bandiera bianca. Sale il vantaggio dei sei al comando a 2’30”!

15 km all’arrivo della tredicesima tappa del Tour de France 2022!

17.11: soltanto la BikeExchange si fa carico dell’inseguimento. La Jumbo-Visma sembra disinteressata alla vittoria di tappa.

17.07: diciotto chilometri all’arrivo.

17.06: Peter Sagan è segnalato con un ritardo di 9’26”.

17.05: tanta fatica ora in testa al gruppo. Pensate che Ganna, Kung e Pedersen con gli altri battistrada, vanno più forte adesso: 56 km/h a 52 km/h.

17.03 (-21.5 km): 2’16” di vantaggio ancora per la fuga.

25 km all’arrivo di Sant’Etienne.

16.57: continua a tirare la BikeExchange, ma a 26 chilometri dall’arrivo si fa durissima per il gruppo recuperare sui battistrada.

16.54: dei sei combattenti davanti, nessuno ha mai vinto in carriera una tappa alla Grande Boucle.

16.51: a 31 chilometri dall’arrivo scende a 2’31” il vantaggio dei sette attaccanti.

16.49: a 33 chilometri dall’arrivo resta 2’34” da difendere ai fuggitivi.

16.44: il forcing della BikeExchange in testa al gruppo fa scendere a 2’47” il vantaggio dei fuggitivi.

16.39: 3’23” di vantaggio per Ganna e company.

16.32: Sagan si stacca.

16.25: un calvario per Caleb Ewan che si stacca e perde le ruote del gruppo.

16.21: a cinquanta chilometri dall’arrivo è ancora di 2’02” il gap tra battistrada e gruppo Vingegaard.

16.08: continua l’azione di Simmons, Ganna e gli altri. Vantaggio ancora abbastanza rassicurante sul gruppo maglia gialla, 2’15”.

16.01 (-67 km): la situazione è cambiata. Ora il gruppo maglia gialla si trova a 2’27” dai battistrada, mentre Ewan a 4’15”.

15.59 (-70 km): bruttissima caduta per Caleb Ewan, vanificato il lavoro della Lotto Soudal. Tagli a un ginocchio per il tasmaniano.

15.54: 75 chilometri all’arrivo e ancora 2’17” di vantaggio per la fuga di giornata.

15.49: a 80 chilometri dall’arrivo è sempre Philippe Gilbert (Lotto Soudal) a sciropparsi la fatica in testa al gruppo. Fuggitivi a 1’46”.

83 km all’arrivo e sempre 1’25” di vantaggio per i battistrada.

15.36: con gli otto punti raggranellati oggi, Wout Van Aert sale a 321 punti nella classifica della maglia verde.

90 km all’arrivo.

15.31: ricordiamo la composizione della fuga di oggi. Ganna, Jorgenson, Wright, Kung, Pedersen, Simmons, Houle, 1’22” sul gruppo.

15.30: con una sola salita riconosciuta come GPM ancora in programma oggi, Simon Geschke è matematicamente sicuro di mantenere la maglia a pois a St-Etienne. Classifica provvisoria: 1. Simon Geschke (Cofidis), 43; 2. Louis Meintjes (Intermarché-Wanty Gobert), 38; 3. Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma), 36; 4. Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), 35; 5. Pierre Latour (TotalEnergies), 35; 6. Neilson Powless (EF Education-EasyPost), 35

15.26: Alpecin-Fenix per Jasper Philipsen davanti al gruppo, resta 1’23” da difendere ai fuggitivi.

15.24: continua a rosicchiare qualcosina il gruppo, 1’32” il margine residuo degli attaccanti.

15.20: recupera il gruppo, ora a 1’39” dai fuggitivi.

Seconda ora di corsa completata al Tour de France.

15.17: cliccate QUI per scoprire di più su Pidcock il re dell’Alpe d’Huez con un numero d’alta scuola.

15.16: dopo l’impresa di ieri sull’Alpe d’Huez, grande balzo in avanti in classifica per Tom Pidcock, ottavo.

15.13: a 105 chilometri dall’arrivo, 2’11” di vantaggio per la fuga di giornata.

Ecco la situazione in classifica generale prima della partenza della tredicesima tappa. La Top Ten

11 VINGEGAARD JonasJumbo-Visma2516″46:28:46
23▲1 POGAČAR TadejUAE Team Emirates24″2:22
34▲1 THOMAS GeraintINEOS Grenadiers2:26
42▼2 BARDET RomainTeam DSM4″2:35
56▲1 YATES AdamINEOS Grenadiers3:44
65▼1 QUINTANA NairoTeam Arkéa Samsic6″3:58
77 GAUDU DavidGroupama – FDJ4″4:07
811▲3 PIDCOCK ThomasINEOS Grenadiers10″7:39
910▲1 MAS EnricMovistar Team9:32
108▼2 VLASOV AleksandrBORA – hansgrohe10:06

15.09: 2’23” il vantaggio degli attaccanti sul gruppo maglia gialla.

15.05: anche il gruppo maglia gialla scollina sul Col de Parménie con un ritardo di 2’35”.

15.03: Pedersen, Kung, Ganna. Questi i primi tre sul Col de Parménie.

14.59: due chilometri al Gran Premio della Montagna.

14.56: nel frattempo è sempre Philippe Gilbert (Lotto-Soudal) a dettare il ritmo nel gruppo maglia gialla che insegue a 1’54”.

14.55: Simmons (Trek-Segafredo) guida il drappello degli attaccanti, mancano tre chilometri al Gran Premio della Montagna del Col de Parménie.

14.54: nella fuga di oggi ci sono ben tre campioni del mondo! Quinn Simmons (iridato junior a Harrogate 2019), Mads Pedersen (iridato Elite a Harrogate 2019) e Filippo Ganna (iridato a cronometro a Imola 2020 e Leuven 2021).

14.52: sale leggermente il vantaggio di Ganna, Kung e gli altri cinque “avanguardisti” di oggi: 1’37”.

14.50: cinque chilometri al Gran Premio della Montagna per i battistrada. Inizia la salita anche per il gruppo, segnalato ora a 1’26”.

14.46: grande lavoro della Lotto-Soudal in testa al gruppo. Caleb Ewan ha in mente di vincere oggi?

14.41: salita di 5.1 chilometri, pendenza media del 6,6%.

14.40: cinque chilometri all’inizio del Col de Parménie.

14.38: 1’53” il nuovo aggiornamento cronometrico. Il gruppo e in particolare le squadre dei velocisti, non vogliono rischiare troppo.

14.35: prosegue l’inseguimento di Jorgenson, l’americano della Movistar è a cinque secondi dagli “escapisti” del giorno.

14.31: 2’15” di vantaggio per Ganna e company. Molto interessante l’azione di oggi, con nomi di assoluto livello.

14.30: foratura alla ruota posteriore per Matteo Jorgenson (Movistar Team). Riparte dopo l’intervento del meccanico.

Prima ora di corsa!

14.26: si avvicina a due minuti il vantaggio della fuga di oggi, una giornata veramente molto calda!

14.25: raggiunto Doull, ora c’è solo il gruppo maglia gialla a caccia dei fuggitivi.

14.23: aumenta ancora il vantaggio dei sette attaccanti, 1’30”.

14.22: la fuga ha preso margine sufficiente per alimentare la propria azione. 1’20” sul gruppo maglia gialla.

14.19: il britannico Doull (EF-Easypost) è solo all’inseguimento dei battistrada.

14.18: Wright, Pedersen, Simmons e Houle raggiungono Ganna, Jorgenson e Kung. Sette uomini al comando.

14.16: il gruppo si è letteralmente spaccato. Anche Sagan si trova nel drappello degli staccati.

14.15: i quattro inseguitori sono Wright, Pedersen, Simmons e Houle.

Gli inseguitori

14.12: recupera il gruppo, 24″ ora per il terzetto al comando.

14.08: 34″ di vantaggio per Ganna, Jorgenson e Kung sul gruppo maglia gialla.

14.06: il gruppo inseguitore è così composto. Marc Soler (UAE Team Emirates), Patrick Konrad e Nils Politt (BORA – hansgrohe), Mattia Cattaneo e Mikkel Frolich Honorè (Quick-Step Alpha Vinyl), Pierre-Luc Perichon (Cofidis), Damiano Caruso e Fred Wright (Bahrain – Victorious), Chris Hamilton e Andreas Leknessund (DSM), Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost), Andreas Kron (Lotto Soudal), Mads Pedersen e Bauke Mollema (Trek – Segafredo), Edvald Boasson Hagen (TotalEnergies), Hugo Houle e Krists Neilands (Israel – Premier Tech), Nick Schultz (BikeExchange – Jayco) e Luca Mozzato (B&B Hotels – KTM).

14.04: 17″ di vantaggio per il trio di testa sugli inseguitori.

13.57: vantaggio di 14″ sugli inseguitori e di 30″ sul gruppo maglia gialla.

13.54: Ganna, Jorgenson e Kung all’attacco!

13.42: niente da fare, il gruppo torna compatto.

13.41: attacca anche Peter Sagan.

13.40: Politt, Gradek, van der Hoorn, Louvel e Lecroq formano la prima fuga di giornata.

Amiche e amici di Bicisport e quibicisport.it, benvenuti alla diretta live della tredicesima tappa del Tour de France 2022 da Le Bourg d’Oisans a Saint-Étienne. Dopo un bis alpino d’eccezione con arrivo sul Col du Granon e sull’Alpe d’Huez, il Tour de France 2022 propone una giornata più tranquilla per gli uomini della generale, ma dall’esito tutt’altro che scontato. Come, del resto, tutte le giornate in questa Grande Boucle.

Si percorrono 192 chilometri caratterizzati da tre Gran Premi della Montagna di terza categoria. Con pendenze più aspre i primi due, la Côte de Brié (2,4 km al 6,9%) e Col de Parménie (5,1 km al 6,6%) posti nella prima metà di tappa. Segue un lungo tratto pianeggiante, prima di entrare nel dipartimento della Rhône e affrontare l’ultima salita: la Côte de Saint-Romain-en-Gal (6,6 km al 4,5%), più pedalabile rispetto alle altre due ma più lunga. Asperità che rendono la frazione incerta e aperta a più scenari, partendo da quello più stuzzicante che premia i fuggitivi. Soprattutto alla vista di un finale mosso, con alcuni strappi che renderanno la vita più difficile al gruppo con i treni per i velocisti. Non a caso nel 2019 andò in scena una tappa dal disegno simile con arrivo a Saint-Étienne e vinse uno specialista delle fughe come Thomas De Gendt.

I favoriti della tredicesima tappa del Tour de France 2022

In questo Tour de France abbiamo già visto che nelle tappe mosse, ma non troppo, le possibilità che arrivi una fuga sono basse. Le squadre dei velocisti sfrutteranno al massimo questa giornata e non vorranno farsi certo sfuggire l’occasione di conquistare una vittoria. Sono gli sprinter dunque i favoriti di primo piano della tredicesima tappa.

In pole position troviamo Wout van Aert (Jumbo-Visma), che è il corridore che meglio riesce a resistere ai G.P.M. da affrontare e non è mai da escludere un’azione delle sue da lontano come a Calais. Visto il finale non semplicissimo, potremmo trovare a lottare per il successo uomini più resistenti come Michael Matthews (BikeExchange-Jayco) e Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck), seguiti da Magnus Cort Nielsen (EF Education-EasyPost) e Mads Pedersen (Trek-Segafredo).

Ma anche i velocisti puri non sono battuti in partenza: Fabio Jakobsen (Quick-Step Alpha Vinyl) e Caleb Ewan (Lotto Soudal) fanno comunque paura.Possono essere pericolosi anche corridori dallo buono spunto veloce e con doti da finisseur, come Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost), Cristophe Laporte (Jumbo-Visma), Jasper Stuyven (Trek-Segafredo), Andreas Kron (Lotto Soudal).