GIRO D’ITALIA U23 / Parla Selleri: «La tappa era dura, ma mi piace che ci siano queste polemiche»

Selleri
Marco Selleri, organizzatore del Giro d'Italia U23
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«Puntualizziamo subito una cosa – dice Marco Selleri, l’organizzatore del Giro d’Italia Under 23 Io non sono contro i direttori sportivi, ma dalla loro parte. Capisco quanto sia difficile trovare e sviluppare il talento oggi e quanto costi far fare esperienza ai ragazzi portandoli all’estero».

Però?

«Però Davide Cassani non ha criticato il loro operato o la loro persona. Ha soltanto sottolineato un atteggiamento che non porta da nessuna parte».

Quindi sei d’accordo con lui.

«Devo dire di sì. La tappa era dura, forse si poteva evitare il Guspessa, ma non bisogna mai dimenticare gli accordi presi con le varie località di partenza e arrivo e quindi il disegno delle tappe di cui dobbiamo necessariamente tenere di conto. E poi le salite fanno parte del ciclismo, alcuni coetanei di questi ragazzi fanno molta più fatica tra i professionisti».

Però è un bene che ci siano certe polemiche, no? Vuol dire che c’è passione e interesse.

«Lo penso anche io. È una polemica seria, genuina e spero costruttiva. È il bello dei pareri e del giornalismo. Un bel tema da Processo alla Tappa».

Selleri, continuerete ad organizzare il Giro?

«Ad ora, io e Pavarini abbiamo detto di no. Ma non è definitivo. Intanto archiviamo questa edizione, poi penseremo al futuro».