Tour of Oman, Richeze squalificato per aver chiuso Cavendish. La UAE non ci sta, su tutti Gaviria

Richeze
L'immagine della volata incriminata al Tour of Oman 2022
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La tappa si è conclusa da qualche ora, ma non si placano le polemiche all’hotel Grand Hormuz di Mascate. La UAE Team Emirates protesta per la decisione a loro avviso assurda di squalificare Max Richeze dall’ultima tappa del Tour of Oman. La giuria di gara ha infatti decretato che il cambio di traiettoria dell’apripista argentino abbia penalizzato Mark Cavendish che sopraggiungeva, costringendolo a tirare i freni e a non giocarsi lo sprint.

Subito dopo aver tagliato il traguardo Cavendish ha sbattuto i pugni sul manubrio, mandando “a quel paese” Richeze. La QuickStep si è recata subito dalla giuria per chiedere un provvedimento disciplinare ed ecco che è arrivata la squalifica. Rispondendo alla domanda di un giornalista, quando Richeze però non era stato ancora penalizzato, Gaviria ha detto subito che non c’è stato nulla di diverso da ciò che accade nelle altre volate.

«Non parlo con Cavendish perché ha sempre da protestare. Richeze è partito e si è spostato a sinistra: Groves della BikeExchange è passato, Mark non riuscito ed è rimasto chiuso. Se vogliamo dirla tutta il giorno in cui “Cav” ha vinto, Amaury Capiot mi ha superato e successivamente chiuso alla barriera. Eppure io non sono andato a protestare. Questo è il ciclismo, le volate sono sempre così. Ho visto anche il video, non so cos’hanno da protestare».

Anche Fabio Baldato, direttore sportivo della UAE si è mostrato piuttosto contrariato dalla decisione, anche se la sua protesta è “minimizzata” dalla vittoria di Gaviria. Tuttavia ci tiene a precisare. «È sbagliato per principio squalificare Richeze. Per una volata simile vogliamo metterci a discutere? E allora quelle del passato e le tante più gravi che non sono state sanzionate? Non me lo spiego».

Richeze, con la simpatia che lo contraddistingue in ogni situazione, ha semplicemente allargato le braccia e mentre si accingeva ad andarsene ci ha gridato. «L’importante è che abbia vinto Fernando».