La stagione di Gianni Moscon si è conclusa al Giro di Lombardia. Ora è arrivato per il trentino il momento di recuperare dalle fatiche di un anno molto lungo e intenso, un periodo di relax che anticiperà la preparazione invernale in vista della nuova avventura con la maglia dell’Astana-Qazaqstan.
La notizia di questa mattina, riportata dalla Gazzetta dello Sport, è per Moscon il riscontro di alcune anomalie cardiache in gara. Il suo dottore Roberto Corsetti spiega infatti che sia alla Coppa Sabatini sia al mondiale di Lovanio Gianni ha avuto aumenti ingiustificati e rapidi della frequenza cardiaca, a parità di sforzo.
Proprio sotto il controllo di Corsetti, specialista in cardiologia, Moscon ha effettuato degli esami in questi giorni e altri ne dovrà effettuare nei prossimi. «Siamo in una fase di indagine, senza allarmismi di nessun tipo. Può darsi che, come Viviani, anche Gianni si debba sottoporre a un’ablazione. Decideremo solo quando avremo tutti gli elementi a disposizione».
