TOKYO 2020 / Il baby fenomeno Evenepoel sfida i giganti delle crono

Remco Evenepoel in azione nella crono d'apertura del Giro d'Italia 2021
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Remco Evenepoel si aspettava sicuramente di più dal suo debutto alle Olimpiadi. Nella prova in linea infatti, il baby fenomeno belga non è riuscito a tenere la ruota dei migliori quando la corsa è entrata nel vivo, lasciando Van Aert tutto solo nel movimentato finale verso il Fuji International Speedway.

Il risultato finale? 49° posto a oltre dieci minuti dal vincitore Carapaz e una sola azione, dall’esito piuttosto scontato, con Nibali e Dunbar sul Monte Fuji. Ora però Evenepoel ha messo gli occhi sulla cronometro, una specialità che lo ha visto sempre grande protagonista.

Prima della brutta caduta al Giro di Lombardia, il belga è riuscito a laurearsi campione europeo e vicecampione del mondo delle prove contro il tempo alle spalle di Ganna. Inoltre, il ritorno alle corse dopo nove mesi dal terribile incidente è avvenuto proprio su una bici da crono, al Giro d’Italia. Nel prologo di apertura di Torino ha chiuso in settima posizione.

In conclusione possiamo dire che Evenepoel si è sempre trovato bene con le cronometro, pur avendo un fisico che a prima vista potrebbe penalizzarlo. Se la gamba è migliore di quella della prova in linea, considerando anche il percorso non adatto agli specialisti, Evenepoel potrebbe sperare in una bella medaglia. Non ci resta che attendere…