Patrick Lefevere ha sacrificato le classiche del pavé nelle ultime stagioni per costruire la squadra attorno a Remco Evenepoel con un occhio principalmente ai grandi Giri. Il team manager belga vuole fare del suo campioncino un corridore a tutto tondo, sulla scia di Tadej Pogacar, capace di lottare sia per le classifiche generali sia per le Monumento.
«Io credo ci sia un po’ di Fiandre in Remco – ha detto Lefevere a L’Avenir – Le nostre classiche fiamminghe sono state una grossa delusione. Non cerco scuse, non sono felice. Ma forse il nostro potenziale non rispecchia più le aspettative. Alla fine di quest’anno insieme a Evenepoel penseremo alla possibilità di portarlo alla Milano-Sanremo e anche al Fiandre. Dopo la Ronde dovrà riposarsi, così da essere al via della Liegi-Bastogne-Liegi».
Attualmente però Evenepoel è fermo per infortunio. «La sua scapola al momento è messa peggio della clavicola – ha continuato – La prossima settimana però andrà in Sierra Nevada per un ritiro in altura. Remco è rilassato, siamo solo a fine aprile e sa di avere ancora molto tempo davanti a sé».