Aru, sì a Freccia e Liegi ma niente Giro: «Sono contento dei risultati che sto ottenendo, presto tornerò al top della forma»

Fabio Aru in azione in una delle prime corse disputate in questa stagione con la nuova maglia del Team Qhubeka-Assos
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Riecco Fabio Aru, riecco il corridore sardo del Team Qhubeka-Assos che dopo i Paesi Baschi conclusi al 24° posto con un distacco di oltre 16 minuti dal vincitore Primoz Roglic, torna ad aggiornarci su quelli che saranno i suoi prossimi impegni.

Il vincitore della Vuelta 2015 infatti ha reso noto tramite un comunicato diramato dalla sua squadra che correrà sia la Freccia Vallone in programma mercoledì 21 aprile che la Liegi-Bastogne-Liegi di domenica 25 aprile mentre non parteciperà al prossimo Giro d’Italia che scatterà l’8 di maggio da Torino.

Aru, i prossimi impegni del “Cavalieri dei quattro Mori”

«Quest’anno la Corsa Rosa non è mai stata nei miei progetti e onestamente, con i vertici della squadra, non abbiamo mai preso in considerazione l’idea di cambiare programma», ha ribadito Fabio non mancando di sottolineare la propria felicità nell’aver ritrovato il sorriso e confermando la gioia di pedalare in una squadra che lo ha accolto con grande fiducia. Infine, nell’attesa di rivederlo al via della Freccia, Aru ha anche steso un primo bilancio del suo inizio di stagione.

«Sono contento e soddisfatto per quello che ho fatto fin qui. Ho ancora una ventina di corridori davanti alla mia ruota ma sono certo che presto riuscirò a raggiungere la forma migliore e a togliermi anche delle nuove soddisfazioni».

Aru, che tra le corse più importanti che ha disputato in questo avvio di 2021 è arrivato 18° al Tour de La Provence (ad oltre 2 minuti dal vincitore Ivan Sosa), 27° al Tour des Alpes Maritimes et du Var (a oltre 6 minuti dal vincitore Brambilla), 26° alla Parigi-Nizza (a oltre 6 minuti dal vincitore Schachmann) e, come ricordato, 24° ai Paesi Baschi con un distacco di oltre 16 minuti dal vincitore Primoz Roglic, sembra dunque convinto di poter tornare il campione di qualche anno fa e la sua speranza non può non essere anche l’augurio che gli fanno i suoi tanti tifosi ancora in attesa di rivedere il “Cavaliere dei quattro Mori” nuovamente all’attacco!