Astana-Premier Tech: svelati i programmi di Vlasov, Fuglsang e Lutsenko

Vlasov Astana
Aleksandr Vlasov sprinta verso il traguardo della 14ª tappa della Vuelta di Spagna (foto: A.S.O./PhotogomezSport2020)
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Continuano a susseguirsi le conferenze stampe virtuali delle formazioni World Tour. Oggi è stato il turno della nuova Astana-Premier Tech, che per il 2021 ha deciso di abbandonare l’esclusivo finanziamento dello stato kazako, per appoggiarsi a un importante sponsor canadese.

L’Astana di Alexandr Vinokurov anche quest’anno punta forte sia sui grandi Giri sia sulle classiche, presentando una rosa di assoluto livello in grado di essere competitiva su più terreni.

Vlasov, il gioiello dell’Astana, protagonista al Giro 2021

Aleksandr Vlasov è senza dubbio il corridore da tenere maggiormente d’occhio per la stagione 2021. Già nella scorsa stagione aveva fatto vedere grandissime cose con la vittoria al Giro dell’Emilia e il terzo posto al Giro di Lombardia. Un malanno al Giro d’Italia lo ha costretto ad alzare bandiera bianca, ma l’interesse della Ineos-Grenadiers ci suggerisce le grandi qualità di questo giovane ragazzo russo.

Nel 2021 Vlasov tornerà in Italia con l’obiettivo di salire sul podio della corsa rosa. La sua stagione comincerà però in Francia con il Tour de la Provence (11-14 febbraio) e la Parigi-Nizza (7-14 marzo), prima di preparare il Giro con passaggio obbligato al Tour of the Alps del 19 aprile. Il russo è pronto a sfidare Nibali, Evenepoel e, forse, Bernal.

Fuglsang: classiche e Tour de France per preparare le Olimpiadi

Fuglsang
Jakob Fuglsang in azione durante la prima tappa del Giro d’Italia 2020.

Jakob Fuglsang ha capito che probabilmente non potrà più competere per un podio nei grandi Giri mentre può ancora dire la sua nelle classiche. Così il danese dell’Astana-Premier Tech, partirà con la Vuelta a Andalucia (17-21 febbraio) per mettere chilometri sulle gambe in preparazione alla Strade Bianche e alla Tirreno-Adriatico. Seguirà il Giro dei Paesi Baschi prima del trittico delle Ardenne, il Giro di Svizzera e il Tour de France.

La Grande Boucle non lo vedrà protagonista in classifica generale. Il danese ha infatti dichiarato che andrà in Francia per centrare uno o più successi di tappa e cercare la forma ottimale per arrivare pronto alle Olimpiadi di Tokyo.

Percorso similare per il talento di casa Alexey Lutsenko, che, alle classiche italiane e alle corse a tappe francesi, unirà anche le pietre del nord con E3 SaxoBank, Gent-Wevelgem, Dwars Door Vlaanderen e, ovviamente, Giro delle Fiandre.