Dovremo probabilmente aspettare i primi giorni di febbraio per conoscere il percorso Giro d’Italia 2021. Se la pandemia aveva colto lo scorso anno gli organizzatori con un tracciato già stabilito, questa volta la nascita della corsa rosa si annuncia molto più complicata. Nel 2020, all’arrivo del Covid, è bastato qualche ritocco al percorso per renderlo sostenibile, quest’anno invece è tutto da inventare tra mille problemi e difficoltà. I contatti con gli enti locali avvengono tutti a distanza e la scelta dei percorsi non è facilitata dall’impossibilità di svolgere i sopralluoghi che sono indispensabili per definire le tappe.
Percorso Giro d’Italia 2021: attesa per febbraio
Si spera che a febbraio si possa un po’ allentare la tensione e finalmente iniziare i sopralluoghi delle varie tappe, senza i quali la presentazione dovrebbe essere ancora rinviata di qualche giorno.
Complessivamente però Mauro Vegni è piuttosto ottimista sulla possibilità che il lavoro venga esaurito nei tempi stabiliti e che il percorso possa essere presentato, appunto, nei primi giorni di febbraio.
Stessa situazione anche per le prime gare stagionali. La Tirreno-Adriatico ha già un suo profilo, ma è in attesa dei relativi sopralluoghi.
