Vegni tuona contro i team: «Non finisce qui. Mi aspetto sanzioni contro diverse squadre»

Mauro Vegni, direttore di corsa del Giro d'Italia.
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Lo aveva detto, Vegni, e lo ha ribadito in una lunga intervista uscita oggi sulla Gazzetta dello Sport a firma di Luca Gialanella. «Ci saranno delle conseguenze contro alcune squadre per quello che è successo al Giro».

«Ci sarà un seguito. Andrà discusso nei tavoli che contano per prendere le opportune decisioni e penso soprattutto all’Uci. Chiederemo a chi di dovere che cosa farà. Non finisce qui. Voglio sanzioni per Jumbo ed Ef Pro Cycling. Se chiunque può infrangere i diritti e i doveri delle squadre World Tour, allora io mi ritengo libero dagli obblighi verso le squadre negli inviti. Quanto è successo è materia anche per la Commissione Licenze». Alla domanda se ha avuto paura che il Giro si potesse fermare, Vegni è laconico. «Anche di questo chiederò conto. Dopo la lettera della Ef qualche preoccupazione c’era, ma ero determinato ad arrivare a Milano e così è stato».

Infine sullo sciopero di Morbegno. «Sono un dirigente di azienda e se i miei dipendenti non fanno quello che dico, mi dà fastidio. Fa ridere che le squadre si siano tirate indietro, nessuno sapeva niente e poi tutti a dire che volevano correre. Cerco ancora di capire cosa sia successo. Si deve ricostruire il rapporto tra corridori e squadre».