Continuano i movimenti in casa Qhubeka-Assos per completare l’organico in vista della stagione 2021. Gli ultimi due rinnovi in ordine cronologico sono quelli di Nicholas Dlamini e Carlos Barbero, entrambi pronti a fare un ulteriore step con la formazione sudafricana.
Il 2020 di Dlamini
Il corridore sudafricano, venticinque anni lo scorso 12 agosto, è reduce da un’annata piuttosto sfortunata iniziata con la frattura di un braccio prima dello stop per l’avvento del Covid-19. Alla ripresa dell’attività agonistica Dlamini è riuscito a strappare la convocazione sia per i Mondiali di Imola che per la Vuelta Espana, manifestazioni entrambe concluse purtroppo con un ritiro.
In quella che sarà la sua quarta stagione consecutiva sul palcoscenico del World Tour, il sudafricano proverà a migliorarsi ancora con l’obiettivo dichiarato di conquistare un posto per le Olimpiadi di Tokyo.
L’esordio di Barbero
Alla prima stagione coi colori della NTT dopo tre anni in Movistar, Barbero è riuscito a mettersi in luce già a febbraio al Saudi Tour (sesto nella generale) prima di registrare piazzamenti di rilievo nelle classiche italiane di fine estate (6° al Memorial Pantani, 10° alla Coppa Sabatini) e prendere parte alla seconda Vuelta Espana della carriera.
Anche lui, come Dlamini, è stato vittima della cattiva sorte (la caduta in allenamento a luglio gli ha percluso la possibilità di disputare la Vuelta a Burgos, corsa “di casa” per lui) e nel 2021 cercherà di avere ancora più impatto nelle performance della squadra.
Il commento di Douglas Ryder
Il team principal, impegnato in questi intensi giorni nelle valutazioni degli ultimi profili da inserire nel roster per l’anno phttps://www.quibicisport.it/2020/11/24/team-qhubeka-assos-ufficiali-tre-nuovi-acquisti-clarke-claeys-e-frankiny/rossimo, non ha celato la propria contentezza per i rinnovi di Dlamini e Barbero.
“In termini di vissuto personale, in Nic e Carlos non si potrebbero trovare profili più differenti ma entrambi incarnano perfettamente il potere che il nostro team, e lo sport, ha nell’unire le persone. Tutti e due sono persone eccezionali e parte del nucleo della squadra per la prossima stagione”.
