Quale miglior modo di concludere la carriera per un corridore che ha contribuito a rivoluzionare una generazione del ciclismo? Elia Viviani è diventato campione del mondo dell’eliminazione.
Il campione veronese aveva scelto due appuntamenti per salutare il professionismo: il Giro del Veneto (proprio perché sarebbe finito nella sua Verona) per quanto riguarda la strada, l’eliminazione ai Mondiali di Santiago del Cile per quanto riguarda la pista.
Davanti a tutte le persone a lui care vestite con la maglia “The last dance”, Viviani ha compiuto l’impresa nella prova in cui ha sempre maggiormente vinto. Ha battuto ad uno ad uno tutti i concorrenti, per ultimo il neozelandese Stewart Campbell. Lì è partita la festa, sia per festeggiare la vittoria che per festeggiare la carriera.
