Giro d’Italia, 5ª tappa: vince la fuga con Thomas! Battuti Valgren e Pietrobon

Giro d'Italia
Benjamin Thomas vince la quinta tappa del Giro d'Italia 2024
Tempo di lettura: 5 minuti

BENJAMIN THOMAS VINCE LA QUINTA TAPPA DEL GIRO D’ITALIA! Sembrava una fuga con il destino segnato, ma corridori ottimi come Valgren e lo stesso Thomas sono riusciti insieme a Pietrobon e Paleni a resistere al ritorno del gruppo. Il francese della Cofidis si è giocato perfettamente le sue carte trionfando sul traguardo di Lucca davanti a Michael Valgren (EF Education EasyPost) e Andrea Pietrobon (Polti-Kometa), che si era avvantaggiato all’interno dell’ultimo chilometro.

Grandi recriminazioni per il gruppo che si è vista sfilare dalla fuga la possibilità di un arrivo in volata a ranghi compatti. Jonathan Milan (Lidl-Trek) ha regolato gli avversari al quinto posto, ottenendo comunque punti per la maglia ciclamino. Alle spalle del friulano hanno poi chiuso Caleb Ewan (Jayco-AlUla), Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious), Tim Merlier (Soudal-QuickStep), Olav Kooij (Visma-Lease a Bike) e Madis Mikhels (Intermarché-Wanty).

Giornata piuttosto tranquilla, invece, per Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) in attesa delle prossime intense tappe: sterrati, cronometro e Prati di Tivo. Lo sloveno tiene la maglia rosa con un vantaggio di 46″ su Geraint Thomas (Ineos-Grenadiers) e 47″ su Daniel Martinez (Bora-hansgrohe).

Ultimo chilometro!

17.10 (-2 km): 25″ ancora!

17.09 (-3 km): Scende a 30″ il vantaggio dei quattro, ma resta molto difficile andare a riprenderli.

17.07 (-5 km): Il vantaggio resta di 40″. In gruppo non tira più nemmeno la Lidl-Trek.

17.05 (-7 km): Sarà difficilissimo andare a riprenderli! Thomas, Valgren, Paleni e Pietrobon hanno una chance unica!

17.02: 44″ il vantaggio della fuga a 10 km dall’arrivo.

17.00: Il gruppo fatica a rientrare sui quattro attaccanti, favoriti dalla discesa.

15 km al traguardo!

16.56: A 17 km dall’arrivo, il vantaggio dei battistrada si riduce a circa 50″.

16.54: Tra i fuggitivi è Michael Valgren a scollinare per primo. 3 punti per lui nella classifica scalatori.

16.50: Prende in mano le redini del gruppo Andrea Bagioli con la sua Lidl-Trek. Sono pronti a scortare il favoritissimo Jonathan Milan fino al traguardo?

16.45: Davanti, invece, lo sprint intermedio di Camaiore è vinto da Benjamin Thomas. I fuggitivi iniziano adesso la salita di Montemagno.

16.44: Questa volta finiscono a terra Attila Valter, Tobias Foss, Lorenzo Milesi, Michael Woods e Nadav Raisberg. Nessuna conseguenza grave, tutti i corridori sono pronti per ripartire.

Altra caduta!

16.35: A terra Lonardi, Piganzoli, Pickrell e Riou. Coinvolto anche il capitano della Bora Dani Martinez, che però è ripartito in fretta nonostante il dolore a una mano.

Caduta in gruppo!

16.30: Scende ora sotto il minuto il vantaggio dei quattro fuggitivi.

16.27: In questa terza ora di corsa, la velocità media è salita a 44,5 km/h.

16.24: Tra 20 km i battistrada – che conservano oltre 1 minuto di vantaggio – arriveranno ai piedi della salita di Montemagno, breve tratto di 3 km al 4,3% di pendenza media.

50 km all’arrivo!

16.10: Laporte riesce a rientrare in gruppo dopo la caduta. Non sono ancora chiare le dinamiche dell’incidente.

16.06: La ruota più veloce allo sprint è quella di Andrea Pietrobon (Polti Kometa).

16.02: Si avvicina ora lo sprint Intergiro di Luni.

15.55: Supera il minuto e mezzo il vantaggio dei quattro fuggitivi. In gruppo, tornano a fare il ritmo Soudal e Lidl-Trek.

15.50: Come da programma, il traguardo volante ha portato scompigli nel gruppo. Sono partiti all’attacco quattro corridori: si tratta di Benjamin Thomas, Michael Valgren, Enzo Paleni e Andrea Pietrobon.

15.47: La volata per il traguardo volante di Ceparana è vinta da Kaden Groves (che porta quindi a casa 12 punti), seguito da Olav Kooij (8 punti) e da Jonathan Milan (6 punti). La classifica della Ciclamino resta nelle mani di Milan con 119 punti, ma Merlier insegue con 81 punti.

15.45: Il campione europeo della Visma-Lease a Bike riparte, ma sembra ancora dolorante per via di diverse escoriazioni. La caduta dev’essere stata causata da un problema meccanico.

A terra Christophe Laporte!

15.39: Ci avviciniamo al traguardo volante di Ceparana.

15.34: Ed ecco infatti che Jakobsen rientra.

15.29: Malgrado la fatica, Jakobsen potrebbe rientrare, visti i ritmi blandi in gruppo.

A poco meno di 100 km dall’arrivo, si registra una velocità media di 41,1 km/h.

15.23: Intanto, Fabio Jakobsen è attardato 3’40” rispetto al gruppo. Giornata nera per il velocista della DSM.

15.20: Nulla da segnalare ora in gruppo, si procede senza problemi. Tra non molto arriveranno i traguardi volanti, che potrebbero agitare le acque.

15.10: Si ritira Adrien Petit della Intermarché-Wanty.

15.00: I velocisti sono rientrati, ma Merlier ed Ewan sono ancora nelle retrovie del gruppo.

14.58: I fuggitivi vengono ripresi lungo la discesa e, grazie al lavoro della Soudal che si è fermata in blocco per aiutare il proprio velocista, stanno rientrando anche Merlier, Gaviria ed Ewan.

14.55: È Simon Geschke il primo a passare al GPM. Il corridore della Cofidis guadagna così 9 punti, ma la classifica scalatori resta saldamente controllata da Tadej Pogacar (51 punti).

14.50: Quanti velocisti in difficoltà! Si staccano Caleb Ewan, Fernando Gaviria e Tim Merlier!

14.40: L’Alpecin crede in Kaden Groves e sta lavorando tantissimo per ridurre il divario che separa gruppo e fuggitivi, che hanno adesso un vantaggio di appena 20″.

Percorsi i primi 50 km di gara

14.26: In difficoltà Fabio Jakobsen. Il velocista del Team DSM non riesce a tenere le ruote del gruppo e si stacca.

14.23: È Mattia Bais ad affrontare per primo i 15,3 km di salita. Dietro Laurence Pithie ha un salto di catena, ma riparte subito.

14.20: Eccoci al Passo del Bracco. Alpecin-Deceuninck a lavorare in testa al gruppo, in ritardo di circa un minuto rispetto alla fuga.

14.08: Mancano circa 10 km dall’inizio della salita del Passo del Bracco. Il ritardo del gruppo si aggira intorno ai 50″.

14.02: Prova ad allungare Tarozzi nel gruppetto di testa, ma viene subito ripreso.

13.54: Insieme a Pieter Serry della Soudal, Ghebreigzabhier tiene sotto controllo la fuga che, infatti, non guadagna terreno.

13.45: Ewen Costiou ripreso dal gruppo.

13.41: Nel peloton, è Amanuel Ghebreigzabhier in maglia Lidl-Trek a fare l’andatura.

13.35: In gruppo si ferma Tobias Foss per un problema tecnico, mentre davanti i quattro fuggitivi procedono con un vantaggio di 1’36”.

13.28: Ecco che si uniscono ai due battistrada anche Manuele Tarozzi e Simon Geschke. Leggermente attardato Ewen Costiou.

13.22: Al momento, a fare compagnia a Bais c’è Lewis Askey, corridore della Groupama. Ma alle loro spalle la situazione è in continuo movimento.

13.14: Cominciano già i primi tentativi di allungo sul gruppo. Tra gli aspiranti fuggitivi, non può mancare Mattia Bais.

Partita ufficialmente la quinta tappa!

13.04: Sono ben otto i chilometri di neutralizzazione oggi!

13.00: I corridori si dirigono verso il chilometro zero.

12.55: L’ultima volta che il Giro d’Italia è partito da Genova è nel 2004. A vincere poi, sul traguardo di Alba, fu Alessandro Petacchi.

12.47: La classifica della maglia ciclamino.

1 MILAN JonathanLidl – Trek113
2 MERLIER TimSoudal Quick-Step81
3 GROVES KadenAlpecin – Deceuninck63

12.35: La Classifica Generale.

1 POGAČAR TadejUAE Team Emirates15:19:05
2 THOMAS GeraintINEOS Grenadiers0:46
3 MARTÍNEZ Daniel FelipeBORA – hansgrohe0:47
4 UIJTDEBROEKS CianTeam Visma | Lease a Bike0:55
5 RUBIO EinerMovistar Team0:56

12.20: La tappa di oggi scatterà alle ore 13

Da Genova a Lucca, superando i Gran Premi della Montagna del Passo del Bracco e di Montemagno, oltre a 178 chilometri attraverso le province di Genova, Spezia, Massa e Lucca. Ecco il menù della quinta tappa del Giro d’Italia 2024 con arrivo adatto alle ruote veloci del gruppo.

I corridori dovranno affrontare 178 km tra Genova e Lucca. Nella sua prima fase, quella “ligure”, la tappa prevede alcuni saliscendi (tra cui la salita di Ruta, 3,7 km al 6,8%, non valida come GPM) sui quali potrebbe scatenarsi un’interessante lotta per entrare nella fuga di giornata. Primo Gran Premio della Montagna è il Passo del Bracco (15,3 km al 4%), di terza categoria. Una lunga discesa condurrà poi i corridori allo sprint intermedio di Ceparana, seguito dal traguardo dell’Intergiro a Luni. Dopo l’altro sprint intermedio, piazzato a Camaiore, inizierà il secondo e ultimo GPM di giornata: si tratta del Montemagno (quarta categoria, 3 km al 4,3%). Lo scollinamento avverrà ai -21 dal traguardo, e da lì in avanti sarà tutta pianura fino a Lucca.

Favoriti di oggi al Giro d’Italia

Per il terzo giorno consecutivo, ci si attende un duello tra le ruote veloci di questo Giro d’Italia. I più attesi, quindi, sono i vincitori delle prime due volate, Tim Merlier (Soudal Quick-Step) e l’attuale maglia ciclamino Jonathan Milan (Lidl-Trek). Altri velocisti, che ancora non sono risusciti a lasciare il segno, avranno a Lucca un’altra occasione: da tenere d’occhio allora Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck), Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious), Olav Kooij (Visma|Lease a Bike), Fernando Gaviria (Movistar), Caleb Ewan (Jayco AlUla) e Fabio Jakobsen (DSM).