Giro d’Italia, 4ª tappa: sprint poderoso di Milan! Battuto Groves e beffato Ganna

Giro d'Italia
Jonathan Milan vince la quarta tappa del Giro d'Italia (foto: LaPresse)
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JONATHAN MILAN VINCE LA QUARTA TAPPA DEL GIRO D’ITALIA! Sprint lungo, potente e dominante, il friulano della Lidl-Trek, perfettamente lanciato da Simone Consonni, si prende il traguardo di Andora riuscendo a mettersi alle spalle Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) e Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious).

Bellissima azione di Filippo Ganna, partito all’interno degli ultimi quattro chilometri e riuscito con un grande ritmo a mantenere 4-5 secondi di vantaggio sul gruppo maglia rosa. Il fantastico lavoro di Consonni, però, ha impedito a Ganna di arrivare solo al traguardo, riprendendolo a poche centinaia di metri dall’arrivo.

Quarta posizione per l’olandese Olav Kooij (Visma-Lease a Bike) che ha chiuso davanti al vincitore di ieri Tim Merlier (Soudal-QuickStep). Sesto Davide Ballerini (Astana-Qazaqstan), poi Fernando Gaviria (Movistar), Enrico Zanoncello (VF Group-Bardiani), Madis Mikhels (Intermarché-Wanty) e Giovanni Lonardi (Polti-Kometa).

Non cambia nulla nella classifica generale del Giro d’Italia con Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) sempre in maglia rosa con un vantaggio di 46″ su Geraint Thomas (Ineos-Grenadiers), 47″ su Daniel Martinez (Bora-hansgrohe) e 55″ su Cian Uijtdebroeks (Visma-Lease a Bike).

Ultimo chilometro…

16.53 (-2 km): Ganna continua a mantenere circa 4-5″ sul gruppo maglia rosa.

16.52 (-3 km): Ganna ha dietro il gruppo a tutta velocità. Non sarà semplice, ma grande azione del piemontese.

16.51 (-4 km): Ripresi i due attaccanti. Subito l’allungo di Filippo Ganna!

16.49 (-6 km): Ineos-Grenadiers, Visma-Lease a Bike, Lidl-Trek e Alpecin-Deceuninck conducono le operazioni.

16.45 (-9 km): Solo 20″ tra il gruppo e i due fuggitivi, che ricordiamo essere Stefan De Bod (EF Education-EasyPost) e Francisco Munoz (Polti-Kometa).

Quarta ora di corsa!

16.40 (-13 km): Problemi meccanici per Juan Sebastian Molano, velocista della UAE Team Emirates.

16.36 (-17 km): Velocità molto elevate in questa fase della corsa. Iniziano a formarsi i treni degli sprinter.

16.32 (-20 km): Si è aperto uno spiraglio di sole tra i nuvoloni della Liguria. I corridori possono viaggiare tranquilli verso il traguardo di Andora.

16.27 (-24 km): Il destino dei due attaccanti, De Bod e Muñoz, è segnato. Il gruppo insegue a 1’19”, cioè a poco più di un chilometro.

16.24 (-27 km): Si viaggia spediti verso Capo Mele, ed è subito suggestione, è subito profumo di Milano-Sanremo.

16.18 (-31 km): Il gruppo ha attraversato Finale Ligure, paradiso dei bikers. E ha 1’44” da recuperare.

16.17 (-33 km): La Lidl-Trek di Milan guida l’inseguimento. Gruppo allungatissimo.

16.14 (-35 km): Finalmente il sole sulla corsa. E sulla sinistra del gruppo c’è il mare. il vantaggio dei due fuggitivi è sceso sotto i 2′.

16.10 (-39 km): Damiano Caruso e Ben O’Connor sono rientrati sul gruppo principale. Anche Matteo Trentin si è accodato. Tutti si stanno liberando dalle mantelline.

16.08 (-40 km): Mancano 40 km al traguardo di Andora, il gruppo deve ancora recuperare 2’08” a De Bod e Muñoz.

16.04 (-44 km): Il gruppo viaggia ad altissime velocità, spinto dalla Lidl-Trek di Jonathan Milan.

15.56 (-49 km): Il vantaggio di Stefan De Bod (EF Education-EasyPost) e Francisco Munoz (Polti-Kometa) scende a 2’20”.

15.50 (-54 km): Girmay si ritira ufficialmente dal Giro d’Italia. A terra è finito anche Damiano Caruso, adesso in un gruppo alle spalle di quello maglia rosa.

Giro d'Italia

15.45 (-59 km): L’eritreo molto probabilmente non ripartirà. È ancora fermo. Intanto dopo De Bod e Munoz, Uijtdebroeks si prende 1″ di abbuono a Savona.

15.41 (-61 km): Caduto ancora Biniam Girmay dopo essere ripartito.

Terza ora di corsa al Giro d’Italia!

15.34 (-68 km): Brutta caduta in gruppo. Sono finiti a terra corridori come Valgren, Gaviria, O’Connor, Trentin e Biniam Girmay. Quest’ultimo sembra il più dolorante di tutti.

15.33 (-70 km): Olav Kooij (Visma-Lease a Bike) si è preso il quarto posto al Traguardo Volante. Intanto dalla fuga si rialza Lilian Calmejane (Intermarché-Wanty).

15.31 (-71 km): Rientra in gruppo anche Fabio Jakobsen, scortato da due uomini.

15.25 (-77 km): Narvaez è rientrato con gli altri corridori rimasti coinvolti nella caduta.

15.15 (-84 km): Attenzione caduta di Narvaez con Vernon!

15.12 (-85 km): Jakobsen continua ad essere staccato dal gruppo maglia rosa. Sta spendendo tantissimo per rientrare.

15.06 (-89 km): Siamo in discesa, ma il gruppo non si sta prendendo rischi. Il ritardo dai tre fuggitivi resta di 3’35”.

14.58 (-95 km): Calmejane sale così a 32 punti. Il leader della maglia azzurra, Pogacar, è a 51.

14.53 (-99 km): Lilian Calmejane si prende il Gran Premio della Montagna di Colle del Melogno.

14.48 (-102 km): Si stacca Fabio Jakobsen (Team Dsm) dal gruppo maglia rosa!

14.43 (-105 km): Siamo a 3 km dal Gpm del Melogno, con il gruppo che deve recuperare poco più di 4 minuti e mezzo.

Seconda ora di corsa!

14.39 (-106 km): Oggi Fernando Gaviria è partito con il monocorona.

14.36 (-108 km): I fuggitivi – che ricordiamo sono Lilian Calmejane (Intermarché-Wanty), Stefan de Bod (EF Education-EasyPost), e Francisco Muñoz (Team Polti Kometa) – hanno ora 5 minuti e mezzo di vantaggio mentre salgono verso l’unico Gpm della giornata, un Gpm di 3ª categoria.

14.32 (-110 km): Tempo incerto su tutta la tappa, il gruppo ha fatto lo slalom tra la pioggia. Ma al traguardo ci aspetta il sole.

14.27 (-113 km): Oggi la tappa arriva ad Andora, e dunque percorre in parte anche le strade della Milano-Sanremo. Andora è il paese di Mirko Celestino, ex professionista, ora ct della nazionale di Mtb, che salutiamo.

14.20 (-118 km): Intanto una bellissima notizia QUI: Jonas Vingegaard è tornato a pedalare su strada e si vede al via del Tour de France a Firenze.

14.15 (-121 km): I tre fuggitivi superstiti hanno oltre 5 minuti di vantaggio sul gruppo maglia rosa. Evidentemente la presenza di Filippo Ganna impediva alla fuga di decollare.

14.12 (-123 km): Si discute molto oggi in carovana dell’atteggiamento di Tadej Pogacar in corsa. Lo abbiamo fatto anche noi. Leggete QUI il parere di Alessandra Giardini nella puntata odierna della sua rubrica «Gruppetto».

14.00 (-132 km): Ci avviciniamo all’unico Gran Premio della Montagna di giornata.

13.54 (-136 km): Si segnala anche il ritiro di Torstein Traaen (Uno-X Mobility).

13.48 (-139 km): Il vantaggio dei tre è attualmente di 3’40”.

13.41 (-143 km): Ricordiamo i nomi dei fuggitivi. Lilian Calmejane (Intermarché-Wanty), Stefan de Bod (EF Education-EasyPost), e Francisco Muñoz (Team Polti Kometa)

Prima ora di corsa al Giro d’Italia!

13.35 (-147 km): Oggi non ha preso il via l’olandese Bram Welten della Dsm.

13.31 (-150 km): Il gruppo pare aver rallentato, così il vantaggio dei tre fuggitivi sale a 2’30”.

13.25 (-155 km): Pioggia battente in gruppo in questo momento.

13.19 (-161 km): Il piemontese ha capito che oggi la fuga molto probabilmente non arriverà. Meglio risparmiare energie per quando servirà.

13.12 (-168 km): Si rialza Filippo Ganna.

13.05 (-171 km): Che ne pensate delle parole di Silvio Martinello su Tadej Pogacar? Ecco il video l’ex pistard!

13.00 (-173 km): Il quartetto con Filippo Ganna ha in questo momento un vantaggio di circa 1’25” sul gruppo Pogacar.

12.56 (-176 km): Intanto la Federazione ci informa che in occasione del primo giorno di riposo del Giro, a Napoli, si terrà una conferenza stampa di presentazione della Maglia Azzurra per le Olimpiadi, alla presenza dei tecnici delle varie specialità.

12.54 (-178 km): Tempo incerto al momento sulla corsa. Mentre ci informano che al traguardo, sul mare, ci aspetta un bel sole.

12.51 (-181 km): Da Acqui non è partito per la febbre alta Bram Welten (Team dsm-firmenich PostNL): sono 4 i ritiri finora, 172 i corridori del gruppo.

12.49 (-183 km): Con Filippo è un quartetto: ci sono il solito Lilian Calmejane (Intermarché-Wanty), Stefan de Bod (EF Education-EasyPost), e Francisco Muñoz (Team Polti Kometa). Hanno mezzo minuto di vantaggio.

12.45 (-186 km): Subito un tentativo di fuga, e c’è anche Filippo Ganna. Vediamo se il gruppo lascerà fare.

12.40 (-190 km): È ufficialmente partita anche la quarta tappa di questo Giro d’Italia 2024: direzione Andora. Seconda regione attraversata dalla corsa rosa è dunque la Liguria.

Partiti al Giro d’Italia!

12.32: Facciamo un ripasso delle maglie di leader mentre i corridori sono partiti per arrivare al km 0. Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, Tadej Pogacar (UAE Team Emirates); Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, Tim Merlier (Soudal Quick-Step); Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, Tadej Pogacar (ma la indossa Dani Martinez); Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/1999, Cian Uijtdebroeks (Team Visma | Lease a Bike).

12.25: Tappa per velocisti, si direbbe. Ma come sappiamo nel ciclismo di oggi non c’è niente di scritto. Intanto potete leggere il pezzo quotidiano di Alberto Ferraris sulle salite di giornata QUI.

12.20: Intanto che aspettiamo la partenza ufficiale qui ad Acqui Terme, vi invitiamo a leggere il pezzo di Emanuele Peri QUI che racconta come il botta e risposta di ieri tra Tadej Pogacar e Geraint Thomas, primo e secondo della classifica generale, sia proseguito anche sui social. Non perdetelo.

12.10: Ricordiamo la classifica generale.

1 POGAČAR TadejUAE Team Emirates11:03:02
2 THOMAS GeraintINEOS Grenadiers0:46
3 MARTÍNEZ Daniel FelipeBORA – hansgrohe0:47
4 RUBIO EinerMovistar Team0:56
5 UIJTDEBROEKS CianTeam Visma | Lease a Bike,,
6 FORTUNATO LorenzoAstana Qazaqstan Team1:07
7 LÓPEZ Juan PedroLidl – Trek1:11
8 HIRT JanSoudal Quick-Step1:13
9 LUTSENKO AlexeyAstana Qazaqstan Team1:26
10 O’CONNOR BenDecathlon AG2R La Mondiale Team,,

12.00: La partenza di oggi verrà data alle 12.35.

Si corre oggi la quarta tappa del Giro d’Italia 2024 con partenza ad Acqui Terme e arrivo ad Andora dopo 190 chilometri tra le province di Alessandria, Asti e Savona. Un Gran Premio della Montagna, quello del Colle del Melogno dopo circa 80 chilometri di gara. L’arrivo sembra adatto ai velocisti ma il Capo Mele a poco più di due chilometri dal traguardo può lanciare qualche coraggioso.

Percorso

190 chilometri di oggi partono da Acqui Terme – così che dopo la provincia di Torino, Biella, Vercelli, Novara e Cuneo, i ciclisti toccheranno anche quella di Alessandria senza passare quest’anno per quella di Verbania. Attraverseranno la zona del basso Piemonte prima di entrare in Liguria e vedere il mare solo dopo lo scollinamento dal Colle del Melogno: Gpm di terza categoria di 7,5 chilometri al 4,8%. Si scenderà a Bormida e poi all’altezza di Colle di Cadibona ci saranno 1400 metri all’8,3%. Scendendo i corridori si troveranno ad Altare dove è fissato il traguardo Intergiro, poi proseguiranno fino a Savona dove si immetteranno sul percorso della Milano-Sanremo fino ad Andora, alla linea d’arrivo. Le possibilità di guadagnare punti per la maglia ciclamino sono a Calizzano, prima del Gpm, e a Savona. Mentre le possibilità di anticipare gli sprinter si celano sulla corta salita di Capo Mele, 1500 metri al 5,1%, a circa due chilometri dall’arrivo.

I favoriti di oggi al Giro d’Italia

A meno di allunghi sugli ultimi strappi – e lì ci si potrebbe aspettare di nuovo Pogacar – sembra una tappa per velocisti. C’è sempre Fernando Gaviria (se ci seguite su Instagram avrete visto la video-intervista fatta a Lorenzo Milesi in cui lo ribadisce, se ve la siete persa guardatela cliccando qui) e c’è sempre Jonathan Milan che vorrà rifarsi di quei centimetri che gli hanno confezionato un ennesimo secondo posto. Ma al Giro 2024 ci sono anche Fabio JakobsenTim MerlierAlberto DainesePhil BauhausCaleb Ewan e Sebastian Molano. Quello che si è capito finora, in sole tre tappe, è che questo sia il Giro delle sorprese: quindi via con i pronostici, chissà chi vince oggi ad Andora.