Sono passati circa due anni e mezzo dalla vittoria di Sonny Colbrelli alla Parigi-Roubaix. Il bresciano purtroppo non corre più per i motivi che ben conosciamo e indicare un italiano tra i favoriti è quanto meno difficile. Proprio come in quella edizione funestata dal fango non abbiamo al via l’uomo di riferimento, ma la capacità di sorprendere e la buona dose di fortuna che si ha in una corsa simile può aprire però a qualsiasi scenario.
Andiamo sui nomi. Guardando al suo splendido secondo posto al Giro delle Fiandre, l’Italia si affida a Luca Mozzato che sarà al via della sua quarta Roubaix. Nella sua carriera non è mai andato oltre la ventesima posizione all’interno del Velodromo, ma il veneto è supportato da una condizione fantastica. L’Arkèa-B&B Hotels si affida a lui e a Florian Sénéchal, sesto nel 2019.
Al debutto c’è Alberto Bettiol, uno dei maggiori protagonisti della Ronde. Il suo attacco alle spalle di Van der Poel ha fatto sognare, ma l’insistenza di Matthews e degli altri inseguitori, gli ha impedito di salire sul podio. Sembra che durante la settimana sia stato colpito da un virus intestinale, ma il toscano è sempre una mina vagante.
E poi c’è Gianni Moscon. Sul trentino alla Parigi-Roubaix si potrebbero scrivere diverse pagine di un libro. L’Inferno del Nord è la sua corsa: quinto nel 2017, quarto nel 2021 dopo una lunga fuga, tradito solo dal fango e dal pavé bagnato. Il passaggio alla Soudal-QuickStep non ha dato i risultati che tutti speravamo di avere, ma se c’è una corsa dove lui può far vedere tutto il suo talento, quella è la Roubaix.
La Lidl-Trek punta tutto su Mads Pedersen, ma avrà in squadra anche Jonathan Milan. La crescita avuta dal corridore friulano nelle ultime settimane è stata incredibile e per questo andrà osservato con molta attenzione. Certo, i precedenti non sorridono: due partecipazioni e due ritiri.
Andrea Pasqualon sul pavé si è sempre ben comportato, ma molto probabilmente dovrà lavorare per i suoi compagni di squadra della Bahrain-Victorious, in primis Fred Wright. Stesso discorso per Edoardo Affini della Visma-Lease a Bike che avrà il compito di supportare Christophe Laporte. Infine Jacopo Guarnieri della Lotto-Dstny, che invece sarà accanto al giovane Alec Segaert.
