Settimana Coppi e Bartali: percorso, favoriti e dove vederla

Settimana Coppi e Bartali
Il gruppo della Settimana Coppi e Bartali 2023 (foto: SprintCyclingAgency©2023)
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La Settimana Internazionale Coppi e Bartali 2024 andrà in scena tra il 19 e il 23 marzo. Saranno cinque tappe in formato “classica”, buone sia per scalatori dotati di esplosività sia per i passisti abituati alle corse primaverili. Altimetrie alla mano, sarà dedicato ai velocisti solo l’arrivo inaugurale di Pesaro; le restanti quattro frazioni lasceranno infatti spazio al coraggio dei corridori.

Prima tappa: Pesaro – Pesaro (109,7 km)

Si parte subito alla grande con una tappa caratterizzata da pochi ma imperdibili chilometri nei dintorni di Pesaro; è la prima volta che le Marche ospitano il via della Coppi e Bartali. Dopo una ventina di chilometri si inizia a salire, e lo si fa per altri 20 con l’erta divisa in tre tronconi prima di scollinare a Monte della Cesana. Al termine della lunga discesa inizia una seconda parte ricca di saliscendi con un solo GPM (Gabicce Monte). Gli ultimi 5000 metri sono tutti in picchiata per tornare in città verso il traguardo di Viale Trieste.

Seconda tappa: Riccione – Sogliano al Rubicone (140 km)

La seconda è una tappa affrontata più volte nelle passate edizioni della corsa. Dopo una prima parte che attraversa l’entroterra riminese, si entrerà nel classico circuito di Sogliano al Rubicone. Sono 22,2 km da ripetere tre volte, nel mezzo la dura scalata verso Ville di Monte Tiffi. Una frazione che presenta in totale 2900 metri di dislivello e che in passato non ha mai deluso le aspettative: basti pensare che l’ultima durissima rampa di via Giovanni Pascoli (pendenza massima al 18%) che conduce verso Piazza della Repubblica ha visto trionfare nel 2021 un certo Jonas Vingegaard.

Terza tappa: Riccione – Riccione (134,5 km)

Per la terza tappa si ripartirà nuovamente da Riccione, dove 134,5 chilometri più tardi sarà posto anche l’arrivo. Si comincia a fare sul serio a partire dalla Località Serra Nanni, dove le pendenze si faranno più impegnative per giungere al GPM del Passo San Marco, punto più alto toccato dalla corsa con i suoi 1006 metri di quota. Seguirà una lunga discesa e un tratto di fondovalle prima di una sequenza di tre ascese composta da San Leo, Montemaggio e San Marino, con sconfinamento nella Repubblica del Titano. Rientrati in territorio italiano, i corridori affronteranno quindi lo strappo di Albereto e, ai -18 dalla conclusione, quello di Via Ca’ di Bacchino, mentre il finale sarà in leggera discesa e pianeggiante.

Quarta tappa: Brisighella – Brisighella (150,7 km)

Altra tappa che si snoda interamente per le strade di un Comune, Brisighella, su due circuiti. Il primo (36,7km) dovrà essere affrontato tre volte ed è caratterizzato dalla salita del Monticino. Nel secondo circuito si affronterà sempre la salita del Monticino, ma si aggiunge anche il valico di Rio Chiè: un’ascesa breve, ma che negli ultimi 500 metri presenta pendenze costantemente sopra il 10%. Ultimo scollinamento posto a 5000 metri dal traguardo.

Quinta tappa: Forlì – Forlì (157,9 km)

Quella conclusiva è la tappa più lunga dell’intera settimana: si parte da Forlì e si terminerà nella stessa città romagnola, all’interno del Velodromo Glauco Servadei. Il tracciato sarà piuttosto selettivo e prevederà subito la salita di Rocca delle Caminate, dopo la quale si entrerà nel circuito che caratterizzerà quasi tutta la tappa; lungo 24,9 chilometri, questo anello dovrà essere ripetuto per cinque volte e proporrà le ascese di Polenta e Via Gualdo, che dovrebbero consentire di fare la differenza. Usciti dal circuito mancheranno una decina di chilometri pianeggianti al traguardo, con gli ultimi 250 metri all’interno del velodromo, dove sarà incoronato il vincitore finale della Settimana Coppi e Bartali 2024.

Favoriti

Sarà una Coppi e Bartali senza grandi stelle al via, ma non è detto che la corsa non ci riservi qualche sorpresa in ottica giovani promesse. In casa Italia, i riflettori sono puntati su Walter Calzoni (Q36.5 Pro Cycling Team) e su Giulio Pellizzari (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), due nomi che si sono fatti notare di recente. Chi invece è già noto al pubblico del Bel Paese è Filippo Zana (Team Jayco AlUla), campione nazionale nel 2022, e naturalmente Diego Ulissi (UAE Team Emirates), a cui non manca un ottimo palmarès. Occhio anche a Johannes Staune-Mittet, vincitore dell’ultimo Giro d’Italia Next Gen approdato al Team Visma-Lease a Bike.

Dove vederla

Si occuperà dell’evento Rai Sport HD (canale 58 del digitale terrestre), che mostrerà in chiaro tutte le tappe della 39esima edizione della Settimana Internazionale Coppi e Bartali.