Risolto il caso Uijtdebroeks, la Visma | Lease a Bike può tornare a programmare. Al Giro d’Italia 2024, oltre al già annunciato Wout Van Aert, gli altri nomi di spessore che vestiranno la maglia giallo-nera saranno il velocista olandese Olav Kooij, e soprattutto il neoacquisto belga, Cian Uijtdebroeks. Il classe 2003 sarà l’uomo di classifica del team, anche se in molti considerano il percorso adatto anche per van Aert. Per tutti e tre si tratta dell’esordio alla corsa rosa (per Kooij è addirittura l’esordio assoluto in un grande Giro), ma si tratta di tre corridori da cui la Visma si aspetta molto.
Uijtdebroeks in occasione della presentazione della squadra ha annunciato la sua presenza alla corsa italiana: «Il Giro sarà l’obiettivo principale per me nella prossima stagione. Non vedo davvero l’ora che arrivi questa corsa. Vogliamo vincere più tappe possibili come squadra, mentre personalmente vorrei fare una buona classifica. Non c’è pressione, avrò un ruolo libero e potrò vedere dove posso arrivare. Soprattutto con la presenza di Pogacar sarà bello poter vedere quale sarà il mio livello rispetto a lui. Nei prossimi mesi potrò capire come raggiungere quel livello».
Anche l’olandese ha parlato del suo esordio al Giro: «Non vedo davvero l’ora che arrivi maggio. Io cerco sempre di raggiungere gli obiettivi che mi fisso e al Giro vado con l’idea di cercare la vittoria al debutto. Ho iniziato la mia carriera con la Development di questo team e grazie a loro continuo a fare costantemente buoni risultati e grandi progressi. Anche quest’anno abbiamo diversi obiettivi nei grandi Giri e in tutte le corse sempre partiamo per vincere. L’anno scorso abbiamo conquistato molte volate e quest’anno vogliamo confermarci».
Al Tour de France 2024, invece, sarà la collaudata coppia Jonas Vingegaard-Sepp Kuss a guidare la spedizione della Visma | Lease a Bike. A sostenere questo fantastico due ci sarà una schiera di gregari di lusso del calibro di Matteo Jorgenson, Steven Kruijswijk, Christophe Laporte, Tiesj Benoot, Dylan Van Baarle e Jan Tratnik.
Il danese ha commentato così la squadra che il team olandese gli ha messo a disposizione per cercare la caccia alla terza Grande Boucle di fila (dopo i successi nel 2022 e 2023): «Wout è uno dei migliori corridori al mondo e ovviamente mi mancherà al Tour. Proprio come mi mancherà anche Nathan Van Hooydonck, che ha sempre fatto il suo lavoro in maniera impeccabile. Anche per questo sarà un po’ più difficile vincere quest’anno. Ma abbiamo già conquistato il Tour due volte, quindi c’è un po’ meno pressione. Anche se non vinceremo, tra qualche anno potremo dire che abbiamo vinto due volte di seguito».
Van Aert, però, raggiungerà i suoi capitani alla Vuelta di Spagna. Anche se non sappiamo ancora se Wout sarà un uomo chiave per la ricerca della doppietta di Kuss o per il tentativo di Vingegaard di mettere in bacheca un altro grande Giro.
