Quando l’anno scorso ha deciso di partecipare a tutti e tre i grandi Giro, sicuramente non si aspettava di riuscire a vincerne uno. Sepp Kuss, capendo le sue potenzialità e cercando di non appesantirsi troppo, ha progettato il calendario 2024.
Lo statunitense ha escluso il Giro d’Italia ritenendolo meno affine alle sue caratteristiche rispetto al Tour, lo ha detto in una conferenza stampa al Prudential Singapore Criterium in cui ha aggiunto che avrebbe preferito un percorso con più montagna.
«Penso che rifare i tre grandi Giri l’anno prossimo sia un po’ troppo presto. Sarà sicuramente possibile e certamente un anno mi piacerebbe partecipare di nuovo al Giro, ma il prossimo anno ci saranno troppi chilometri a cronometro e penso anche che sia bello andare al Tour e concentrarsi su quello, sia che si tratti di aiutare o altro. E poi andare alla Vuelta, che per me è una gara davvero molto importante».
Dopo la vittoria della roja di sicuro Kuss ha assunto più rilevanza in squadra e la partenza per un altro team da parte di Roglic gli permette di essere più libero. «Ora ci sono più opportunità per me e anche se ci fossero più leader, per me va comunque bene perché alla fine devo solo fare del mio meglio ed essere lì con i migliori. Alla Vuelta c’erano due leader e potevo ancora avere la mia chance, ma ora ci saranno più gare senza vincoli per me. Posso correre per le tappe o per la classifica generale quando possibile».
