IL LOMBARDIA 2023 / Quella strana e anomala vigilia (piena di dubbi) degli uomini di Lefevere

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Ecco una foto catturata ieri nel tardo pomeriggio da uno dei nostri inviati. Una foto che parla da sola e che merita, vista la situazione che vive in queste ore la Soudal-Quick Step, di essere raccontata. Sono da poco passate le cinque del pomeriggio e i meccanici dello squadrone di Patrick Lefevere stanno aspettando l’arrivo del loro direttore sportivo Davide Bramati che, di ritorno dalla riunione dei diesse, porterà i numeri di gara che gli stessi meccanici apporranno poi sulle specialissime dei loro corridori. Le bici di Evenepoel, Alaphilippe, Bagioli e compagni sono già state minuziosamente sistemate e tirate a lucido e per completare l’opera mancano solo i numeri di gara da fissare sul reggisella.

Bramati tarda ad arrivare a causa del traffico che separa Como da Cerro Maggiore, sede dell’hotel che ospita la squadra belga, e così i meccanici si ritrovano a chiacchierare tra di loro. L’ipotesi della fusione con la Jumbo-Visma sembra oramai tramontata, eppure i dubbi e le perplessità sul loro futuro restano. Che cosa succederà adesso? Il gruppo di Lefevere continuerà e tutto il personale sarà confermato nel rispetto dei contratti in essere, oppure si apriranno altri orizzonti? I dubbi restano, i timori aumentano, le perplessità si accavallano e si aggrovigliano in un giorno di vigilia di Lombardia che si consuma lentamente e che questa fotografia sintetizza in tutta la sua straordinaria semplicità.