La fusione tra Jumbo e Soudal libererebbe una licenza WorldTour: Israel interessata, “no” della Q36.5

Israel
La Israel-Premier Tech al Tour de France 2023 (foto: A.S.O.)
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La possibile fusione tra la Jumbo-Visma e la Soudal-QuickStep, oltre a creare un vero e proprio squadrone, lascerebbe libera una licenza nel circuito WorldTour, un posto che sarebbe gradito a molte formazioni di livello Professional. La più interessata sembrerebbe la Israel-PremierTech che con il suo manager Adams ha sempre detto di voler tornare il prima possibile nella massima serie del ciclismo.

Un’altra squadra che meriterebbe il posto è senza dubbio la Uno-X Pro Cycling, ma come spiegato dal direttore Jens Haugland, «vorremmo il salto di categoria, ma senza alcun obbligo esterno».

Un secco “no” arriva da Ivan Glasenberg, manager della Q36.5. «Siamo ancora in un processo di costruzione, c’è tempo. Rilevare una licenza WorldTour è tutt’altro che semplice. Ci servono altri due anni almeno».