KADEN GROVES REALIZZA LA TRIPLETTA SUL TRAGUARDO DI MADRID! L’australiano della Alpecin-Deceuninck trova il terzo successo a questa Vuelta di Spagna 2023 davanti a un Filippo Ganna (Ineos-Grenadiers), ancora secondo, e Nico Denz (Bora-hansgrohe). Remco Evenepoel ha lanciato la volata una volta ripresi i sei, ma alla fine non è riuscito ad andare oltre l’ottava posizione. Peccato per l’azzurro che trova il decimo 2° posto in stagione, il terzo a questa corsa spagnola.
Ecco la top 10 di giornata:
Posizione | Corridore | Team | Tempo |
---|---|---|---|
1 | GROVES Kaden | Alpecin-Deceuninck | 2:24:13 |
2 | GANNA Filippo | INEOS-Grenadiers | ,, |
3 | DENZ Nico | BORA-hansgrohe | ,, |
4 | PAGE Hugo | Intermarché-Circus-Wanty | ,, |
5 | GARCÍA CORTINA Iván | Movistar Team | ,, |
6 | COSTA Rui | Intermarché-Circus-Wanty | ,, |
7 | VAN DEN BERG Marijn | EF Education-EasyPost | ,, |
8 | EVENEPOEL Remco | Soudal-Quick Step | ,, |
9 | VAN GESTEL Dries | TotalEnergies | ,, |
10 | KÄMNA Lennard | BORA-hansgrohe | ,, |
Ecco la top 10 della generale:
Rnk | Rider | Team | Tempo |
---|---|---|---|
1 | KUSS Sepp | Jumbo-Visma | 76:48:21 |
2 | VINGEGAARD Jonas | Jumbo-Visma | 0:17 |
3 | ROGLIČ Primož | Jumbo-Visma | 1:08 |
4 | AYUSO Juan | UAE Team Emirates | 3:25 |
5 | LANDA Mikel | Bahrain-Victorious | 3:44 |
6 | MAS Enric | Movistar Team | 4:14 |
7 | VLASOV Aleksandr | BORA-hansgrohe | 8:06 |
8 | UIJTDEBROEKS Cian | BORA-hansgrohe | 8:13 |
9 | ALMEIDA João | UAE Team Emirates | 10:08 |
10 | BUITRAGO Santiago | Bahrain-Victorious | 11:51 |

19.48 (-2 km): Si è pronti a lanciare la volata, anche se da dietro ora provano a chiude il gap tante squadre.
19.44 (-5 km): Arrivano anche i Lidl-Trek in testa la gruppo inseguitore.
19.40 (-10 km): Il divario tra i primi e il gruppo maglia rossa è di 12″.
19.30 (-18 km): EF Educations, DSM-Firmenich e Lotto-Dstny le squadre più impegnate nell’inseguimento.
19.25 (-21 km): Certo, Groves è stato davvero bravo a prendere questo treno. Mancano 4 giri adesso.
19.23 (-23 km): All’attacco ci sono Evenepoel e Ganna, i due migliori cronomen del mondo. Per una volta alleati. Il vantaggio arriva a 30″.
19.21 (-25 km): Dietro la EF ha organizzato l’inseguimento.
19.19 (-26 km): Non a caso Remco è il supercombattivo di questa Vuelta. Gli attaccanti hanno ora 23″.
19.16 (-30 km): I sei in avanscoperta sono dunque Evenepoel, Ganna, Groves, Denz, Kämna e Rui Costa.
19.14 (-31 km): Adesso anche Groves fa la sua parte. Bell’attacco questo. Gli attaccanti, che si sono riuniti, hanno 15″ di vantaggio sul gruppo Kuss.
19.12 (-33 km): Dietro è la UAE che tira per ricucire. Ganna collabora con Remco. Mancano 6 giri intanto.
19.10 (-34 km): Evenepoel è davvero un corridore speciale, vuole animare anche l’ultima tappa (vi ricordate Tadej Pogacar a Parigi?).
19.08 (-35 km): Kamna, Denz e Rui Costa hanno 13″, dietro con Remco ci sono anche Ganna, Fraile, Heiduk e Groves.
19.06 (-37 km): Si avvantaggiano Kamna, Denz e Rui Costa. Intanto parte anche Remco, ormai ci ha preso l’abitudine.
19.02 (-41 km): Il traguardo volante se l’è preso Kaden Groves: prova generale per la volata finale, senz’altro, ma noi speriamo ancora nei velocisti italiani.
18.58 (-44 km): Altri 8 giri scarsi del circuito da 6 km l’uno poi questa Vuelta sarà finita.
18.55 (-47 km): Alpecin in testa al gruppo a fare l’andatura.
18.52 (-50 km): È una delle poche tappe in cui vediamo tanta gente sulla strada. È stata una Vuelta deludente in questo senso. Intanto i corridori sono passati sotto il traguardo, siamo nel circuito finale.
18.46 (-53 km): Vi ricordiamo che il grande ciclismo continua: domenica prossima c’è il campionato europeo su strada, in Olanda.
18.43 (-56 km): Chiude la carriera anche il francese Mikaël Cherel, 37 anni, scalatore dell’Ag2R.
18.40 (-58 km): È l’ultimo giorno da corridore professionista per Luis Leon Sanchez, 39 anni, 4 vittorie di tappa al Tour de France, una Parigi-Nizza, due volte la Clasica di San Sebastian.
18.34 (-63 km): 31 km/h la media della prima ora di corsa.
18.28 (-68 km): Seconda vittoria di un corridore americano alla Vuelta. Il primo fu il quasi quarantaduenne Chris Horner dieci anni fa, e ce lo ricordiamo bene visto che battè Vincenzo Nibali.
18.25 (-70 km): I pompieri di Madrid suonano le sirene per salutare il gruppo che passa davanti alla loro sede.
18.23 (-71 km): Se il paesaggio della Vuelta vi annoia (in realtà Madrid è molto bella), potete leggere un po’: sul nostro sito trovate i resoconti delle altre corse di oggi (élite e Under 23) ma anche i pezzi dei nostri inviati all’Italian Bike Festival di Misano.
18.21 (-72 km): Ricordati prima del via due cari colleghi venuti a mancare quest’anno, Fernando Llamas e Pepe Domingo Castaño. Ci uniamo all’omaggio della Vuelta.
18.18 (-74 km): Di solito l’ultima tappa di un grande Giro è una passerella, in questa Vuelta la battaglia per la classifica è finita da un pezzo.
18.12 (-77 km): I colori non sono quelli della Pimpa, ma Remco Evenepoel è tutto a pois come Giulio Ciccone al Tour.
18.08 (-79 km): Oggi le divise della Jumbo-Visma ricordano proprio il successo del team nei tre grandi Giri dell’anno: nere con le strisce rosa, gialla e rossa.
18.05 (-81 km): Kuss è il secondo corridore a finire tre grandi Giri in una stagione vincendone uno: il primo era stato Gastone Nencini nel 1957, quando aveva vinto il Giro d’Italia.
18.02 (-83 km): Inquadrato dalle telecamere, Kuss approfitta per salutare la sua Durango, in Colorado.
17.55 (-87 km): Prima volta storica per il team olandese: mai nessuna squadra aveva vinto tutti e tre i grandi Giri della stagione.
17.40: Bella la dedica della Jumbo-Visma al compagno Nathan Van Hooydonck, che recentemente è stato vittima di un brutto incidente
17.35: Sono cominciate le foto di rito prima in testa al gruppo con le quattro maglie e poi in coda con tutta la Jumbo-Visma al completo.
17.25: Foratura e cambio ruota per Filippo Ganna.
17.20: Il gruppo parte dall’Ippodromo de la Zarzuela e inizia il tratto di trasferimento.
Ci siamo, la Vuelta si conclude oggi. Un lungo viaggio di tre settimane che ci ha portato a scoprire posti meravigliosi e ci ha lasciato delle sfide davvero entusiasmanti. Si parte dall’Ippodromo de la Zarzuela e si arriverà come di consueto a Madrid dove è in programma un circuito da ripetere ben 9 volte.