VUELTA 2023 / 21ª tappa: torna a ruggire Groves sul traguardo di Madrid. Per Ganna terzo secondo posto

Groves
Kaden Groves vince la 21ª tappa della Vuelta di Spagna 2023 davanti a Filippo Ganna e Nico Denz
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KADEN GROVES REALIZZA LA TRIPLETTA SUL TRAGUARDO DI MADRID! L’australiano della Alpecin-Deceuninck trova il terzo successo a questa Vuelta di Spagna 2023 davanti a un Filippo Ganna (Ineos-Grenadiers), ancora secondo, e Nico Denz (Bora-hansgrohe). Remco Evenepoel ha lanciato la volata una volta ripresi i sei, ma alla fine non è riuscito ad andare oltre l’ottava posizione. Peccato per l’azzurro che trova il decimo 2° posto in stagione, il terzo a questa corsa spagnola.

Ecco la top 10 di giornata:

PosizioneCorridoreTeamTempo
1 GROVES KadenAlpecin-Deceuninck2:24:13
2 GANNA FilippoINEOS-Grenadiers,,
3 DENZ NicoBORA-hansgrohe,,
4 PAGE HugoIntermarché-Circus-Wanty,,
5 GARCÍA CORTINA IvánMovistar Team,,
6 COSTA RuiIntermarché-Circus-Wanty,,
7 VAN DEN BERG MarijnEF Education-EasyPost,,
8 EVENEPOEL RemcoSoudal-Quick Step,,
9 VAN GESTEL DriesTotalEnergies,,
10 KÄMNA LennardBORA-hansgrohe,,

Ecco la top 10 della generale:

RnkRiderTeamTempo
1 KUSS SeppJumbo-Visma76:48:21
2 VINGEGAARD JonasJumbo-Visma0:17
3 ROGLIČ PrimožJumbo-Visma1:08
4 AYUSO JuanUAE Team Emirates3:25
5 LANDA MikelBahrain-Victorious3:44
6 MAS EnricMovistar Team4:14
7 VLASOV AleksandrBORA-hansgrohe8:06
8 UIJTDEBROEKS CianBORA-hansgrohe8:13
9 ALMEIDA JoãoUAE Team Emirates10:08
10 BUITRAGO SantiagoBahrain-Victorious11:51
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19.48 (-2 km): Si è pronti a lanciare la volata, anche se da dietro ora provano a chiude il gap tante squadre.

19.44 (-5 km): Arrivano anche i Lidl-Trek in testa la gruppo inseguitore.

19.40 (-10 km): Il divario tra i primi e il gruppo maglia rossa è di 12″.

19.30 (-18 km): EF Educations, DSM-Firmenich e Lotto-Dstny le squadre più impegnate nell’inseguimento.

19.25 (-21 km): Certo, Groves è stato davvero bravo a prendere questo treno. Mancano 4 giri adesso.

19.23 (-23 km): All’attacco ci sono Evenepoel e Ganna, i due migliori cronomen del mondo. Per una volta alleati. Il vantaggio arriva a 30″.

19.21 (-25 km): Dietro la EF ha organizzato l’inseguimento.

19.19 (-26 km): Non a caso Remco è il supercombattivo di questa Vuelta. Gli attaccanti hanno ora 23″.

19.16 (-30 km): I sei in avanscoperta sono dunque Evenepoel, Ganna, Groves, Denz, Kämna e Rui Costa.

19.14 (-31 km): Adesso anche Groves fa la sua parte. Bell’attacco questo. Gli attaccanti, che si sono riuniti, hanno 15″ di vantaggio sul gruppo Kuss.

19.12 (-33 km): Dietro è la UAE che tira per ricucire. Ganna collabora con Remco. Mancano 6 giri intanto.

19.10 (-34 km): Evenepoel è davvero un corridore speciale, vuole animare anche l’ultima tappa (vi ricordate Tadej Pogacar a Parigi?).

19.08 (-35 km): Kamna, Denz e Rui Costa hanno 13″, dietro con Remco ci sono anche Ganna, Fraile, Heiduk e Groves.

19.06 (-37 km): Si avvantaggiano Kamna, Denz e Rui Costa. Intanto parte anche Remco, ormai ci ha preso l’abitudine.

19.02 (-41 km): Il traguardo volante se l’è preso Kaden Groves: prova generale per la volata finale, senz’altro, ma noi speriamo ancora nei velocisti italiani.

18.58 (-44 km): Altri 8 giri scarsi del circuito da 6 km l’uno poi questa Vuelta sarà finita.

18.55 (-47 km): Alpecin in testa al gruppo a fare l’andatura.

18.52 (-50 km): È una delle poche tappe in cui vediamo tanta gente sulla strada. È stata una Vuelta deludente in questo senso. Intanto i corridori sono passati sotto il traguardo, siamo nel circuito finale.

18.46 (-53 km): Vi ricordiamo che il grande ciclismo continua: domenica prossima c’è il campionato europeo su strada, in Olanda.

18.43 (-56 km): Chiude la carriera anche il francese Mikaël Cherel, 37 anni, scalatore dell’Ag2R.

18.40 (-58 km): È l’ultimo giorno da corridore professionista per Luis Leon Sanchez, 39 anni, 4 vittorie di tappa al Tour de France, una Parigi-Nizza, due volte la Clasica di San Sebastian.

18.34 (-63 km): 31 km/h la media della prima ora di corsa.

18.28 (-68 km): Seconda vittoria di un corridore americano alla Vuelta. Il primo fu il quasi quarantaduenne Chris Horner dieci anni fa, e ce lo ricordiamo bene visto che battè Vincenzo Nibali.

18.25 (-70 km): I pompieri di Madrid suonano le sirene per salutare il gruppo che passa davanti alla loro sede.

18.23 (-71 km): Se il paesaggio della Vuelta vi annoia (in realtà Madrid è molto bella), potete leggere un po’: sul nostro sito trovate i resoconti delle altre corse di oggi (élite e Under 23) ma anche i pezzi dei nostri inviati all’Italian Bike Festival di Misano.

18.21 (-72 km): Ricordati prima del via due cari colleghi venuti a mancare quest’anno, Fernando Llamas e Pepe Domingo Castaño. Ci uniamo all’omaggio della Vuelta.

18.18 (-74 km): Di solito l’ultima tappa di un grande Giro è una passerella, in questa Vuelta la battaglia per la classifica è finita da un pezzo.

18.12 (-77 km): I colori non sono quelli della Pimpa, ma Remco Evenepoel è tutto a pois come Giulio Ciccone al Tour.

18.08 (-79 km): Oggi le divise della Jumbo-Visma ricordano proprio il successo del team nei tre grandi Giri dell’anno: nere con le strisce rosa, gialla e rossa.

18.05 (-81 km): Kuss è il secondo corridore a finire tre grandi Giri in una stagione vincendone uno: il primo era stato Gastone Nencini nel 1957, quando aveva vinto il Giro d’Italia.

18.02 (-83 km): Inquadrato dalle telecamere, Kuss approfitta per salutare la sua Durango, in Colorado.

17.55 (-87 km): Prima volta storica per il team olandese: mai nessuna squadra aveva vinto tutti e tre i grandi Giri della stagione.

17.40: Bella la dedica della Jumbo-Visma al compagno Nathan Van Hooydonck, che recentemente è stato vittima di un brutto incidente

17.35: Sono cominciate le foto di rito prima in testa al gruppo con le quattro maglie e poi in coda con tutta la Jumbo-Visma al completo.

17.25: Foratura e cambio ruota per Filippo Ganna.

17.20: Il gruppo parte dall’Ippodromo de la Zarzuela e inizia il tratto di trasferimento.

Ci siamo, la Vuelta si conclude oggi. Un lungo viaggio di tre settimane che ci ha portato a scoprire posti meravigliosi e ci ha lasciato delle sfide davvero entusiasmanti. Si parte dall’Ippodromo de la Zarzuela e si arriverà come di consueto a Madrid dove è in programma un circuito da ripetere ben 9 volte.