Siamo a poche ore dalla partenza della 95esima edizione del Giro della Toscana – Memorial Alfredo Martini. Anche quest’anno il parterre della corsa è di altissimo livello con corridori che hanno scelto questa corsa per iniziare il proprio avvicinamento a Il Lombardia, uno tra tutti Tadej Pogacar. Lo sloveno ha annunciato soltanto ieri la sua presenza in gara ed è senza dubbio il nome più caldo tra quelli al via. Il classe 98′ non corre dal Mondiale di Glasgow e c’è tanta curiosità per vedere il suo stato di forma.
🚵 Il percorso
Il percorso di quest’anno è stato variato rispetto all’ultima edizione. Partenza (alle 11.20, via lanciato dopo 10 minuti) e arrivo sono previsti a Pontedera e in mezzo i corridori troveranno 191.5 km tutt’altro che semplici. Il tracciato è diviso in tre parti. I primi 28.5 km sono prevalentemente piatti. Una volta arrivati a La Sterza inizierà il secondo pezzo, ossia il circuito di Lajatico (14.5 km) che i corridori percorreranno due volte, seguito da un pezzo di pianura che porterà il gruppo al primo passaggio sull’arrivo di Pontedera. Lì comincerà il tratto finale, ossia il circuito lungo di 55.4 chilometri, anch’esso da percorrere due volte. Al centro del segmento c’è l’ascesa al Monte Serra (9.3 km, al 6.6%), la vera difficoltà altimetrica del percorso.
📋 La cronotabella
I favoriti
⭐️ ⭐️ ⭐️ Primo Piano
Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) – Come detto lo sloveno è lontano dalle corse da più di un mese e ha scelto queste strade per riprendere l’attività agonistica. Tadej è senza dubbio il favorito numero uno e ha una squadra molto forte a sua disposizione.
Guillaume Martin (Cofidis) – Il francese ha già vinto qui nel 2017 e si tratta di una corsa con cui il classe ’90 ha un buon feeling. Per la Cofidis attenzione anche a una vecchia volpe come Simon Geschke.
Magnus Shieffield (INEOS-Grenadiers) – L’americano è molto adatto a corse di questo tipo e dovrebbe essere il capitano del team britannico, insieme a Ethan Hayer.
⭐️ ⭐️ Secondo Piano
Michael Valgren (EF Education-EasyPost) – Il danese è anch’esso un ex vincitore della corsa, nel 2021 quando realizzò la coppietta Giro della Toscana / Coppa Sabatini. Purtroppo Valgren non sembra ancora esser riuscito a ritrovare la condizione di allora dopo il brutto incidente del 2022. La EF, comunque, porta un team molto competitivo con corridori del calibro di Richard Carapaz (al rientro dopo il brutto infortunio al Tour), Jefferson Cepeda, Simon Carr, Mark Padun, Stefan De Bod e Stefan Eiking.
Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies) – Al Tour de France è riuscito a essere protagonista in varie tappe, mancando il centro grosso veramente di poco, poi il classe ’98 del team francese ha continuato ad andare forte. Domenica ha sfiorato la Bretagne Classic, venendo battuto solamente in volata dal connazionale Madouas. Oggi proverà a rifarsi.
Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan) – Il kazako corre e vince spesso in Italia, quest’anno ha conquistato tappa e maglia al Giro di Sicilia. C’è una seconda parte di stagione un pò deludente da riscattare per il capitano dell’Astana.
⭐️ Terzo Piano
Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa) – Queste sono gare adatte al corridore campano, che in Toscana ha già vinto in carriera. Attenzione anche all’altro capitano della Eolo-Kometa, Lorenzo Fortunato. Entrambi sono alle ultime corse con questa maglia e vogliono lasciarla con un bel ricordo.
Giulio Pellizzari (Green Project) – Fresco vincitore dell’ultima tappa dell’Avenir, chiuso al 2° posto in classifica generale, il marchigiano è ora più cosciente dei suoi mezzi. Il Giro di Toscana non ha un percorso adattissimo alle sue caratteristiche, ma Giulio potrebbe stupirci. Attenzione anche all’eritreo Henok Mulubrhan, partito molto bene in questa stagione, ma calato nella seconda metà.
Valerio Conti (Team Corratec) – Il veterano azzurro sarà alla giuda di un gruppo molto interessante di attaccanti, che proverà a invertasi qualcosa per far saltare il banco. Tra questi svettano il ceco Karel Vacek, 2° nella tappa con arrivo a Campo Imperatore al Giro d’Italia 2023, e gli ucraini Andrii Ponomar e Kyrylo Tsarenko. Il primo è arrivato ad agosto ed è in cerca di riscatto dopo aver abbandonato la Arkéa-Samsic, dopo solo metà stagione. Il secondo è appena passato professionista dalla Hopplà-Petroli, con cui ha vinto solo tre giorni fa la terza prova del Challenge di Puglia.
🥇 Albo d’oro
2022 – Marc Hirschi
2021 – Michael Valgren
2020 – Fernando Gaviria
2019 – Giovanni Visconti
2018 – Gianni Moscon
2017 – Martin Guillaume
2016 – Daniele Bennati
2015 – /
2014 – Pieter Weening
2013 – Mattia Gavazzi
📺 Dove vedere la corsa in tv
La partenza del Giro della Toscana 2023 è prevista per le 11.30, con arrivo verso le 16.15 (circa). La corsa è visibile in diretta tv su Rai Sport dalle ore 15.00 e in streaming su RaiPlay dalla stessa ora.
