Addio a Timoner: aveva 97 anni, vinse il suo primo mondiale al Vigorelli

Guillermo Timoner, otto medaglie ai mondiali su pista tra il 1955 e il 1965
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Se n’è andato a 97 anni – pochi giorni dopo Federico Bahamontes, appena più giovane di lui – Guillermo Timoner, il primo ciclista spagnolo ad aver vinto un titolo di campione del mondo. È stato un grande stayer, per sei volte iridato nel mezzofondo dietro motori. Il primo mondiale lo conquistò a Milano, al Velodromo Vigorelli, nel 1955, gli altri successi nel 1959, 1960, 1962, 1964 e 1965.

Nato a Felanitx, nell’isola di Maiorca, il 24 marzo 1926, prima di dedicarsi al ciclismo lavorò come carpentiere. Per assecondare la passione di Guillermo, suo padre Juan vendette una scrofa e con le 510 pesetas ricavate gli comprò una bicicletta. Nel 1939 il giovane Timoner partecipò alla sua prima corsa.

Vincendo il mondiale del 1955 spianò la strada alla Spagna ciclistica, che all’epoca faceva parte ancora del terzo mondo della bicicletta. La sua carriera da professionista durò dal 1946 al 1970.

Guillermo Timoner venne soprannominato il “Maiorchino volante” ed ebbe modo di distinguersi anche in altre specialità della pista, come l’inseguimento e la velocità. Prese parte a numerose seigiorni. Vestì anche le maglie di due squadre italiane, la Faema (1958-60) e Ignis (1961-68).