Alessandro De Marchi non è soddisfatto della sua cronometro: ottavo a 1’48” da Ganna. E oggi sarà dura anche per la prova in linea.
«Il motivo è presto detto: corro con due costole rotte, conseguenza della brutta caduta in Slovenia. Dormo male da parecchi giorni. Peccato, perché la gamba ci sarebbe anche. Bisogna mettere insieme tutti i pezzi, adesso».
Chi sarà il capitano tra te e Sobrero?
«Nessuno dei due, l’italiano è talmente imprevedibile che non bisogna fossilizzarsi sulle tattiche. Colleoni lavorerà per noi, questo sì».
Chi è il tuo favorito?
«Un outsider. Non mi chiedere chi, ma non uno dei favoriti della vigilia».
Come proseguirà la tua stagione?
«Dopo l’italiano stacco e vado una settimana in Croazia. Poi tornerò alle gare in Spagna. No, non farò la Vuelta, ma la maggior parte delle corse di un giorno tra settembre e ottobre».