GIRO D’ITALIA 2023 / La volata di Milan? Un dente in più (gambe permettendo) ci stava tutto

Milan
Jonathan Milan sul palco delle premiazioni con la maglia ciclamino dopo la sesta tappa del Giro d'Italia 2023 (foto: LaPresse)
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Nel finale estremamente avvincente ed incerto della tappa di Napoli, in volata Jonathan Milan ha chiuso al secondo posto per il secondo giorno consecutivo. Dopo la vittoria nella tappa di San Salvo, l’impressione è che oggi il corridore della Bahrain-Victorious, arrivato ad un certo punto della volata, si sia trovato a non avere quell’accelerazione necessaria per spuntarla sulla concorrenza.

Nello sprint il friulano sembra “sbandierare” molto di più la bicicletta rispetto ad i suoi avversari: questo potrebbe essere legato alla scelta di un rapporto più agile che ad un certo punto dello sprint, nella fase di massima velocità, gli fa perdere qualcosa nello sviluppo metrico e non gli consente sempre di avere la meglio sui propri avversari.

Adesso indagheremo e vi aggiorneremo per capire in primis se il rapporto utilizzato in volata sia o meno il 54×11 (massimo rapporto solitamente utilizzato dai corridori forniti da Shimano), o se non viene utilizzato da Jonathan per scelte tecniche.