De Marchi: «Aiutatemi a trovare l’idiota che mi ha sfiorato, fate una foto alla targa»

De Marchi
Alessandro De Marchi alla Tirreno-Adriatico 2023
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È il solito racconto quotidiano, e già dire solito fa paura. Perché faccia un notizia un ciclista che rischia la vita sulla strada è ormai tristemente necessario che lui sia uno famoso, un professionista, uno che magari ha vinto bene, indossando perfino la maglia rosa. La cosa agghiacciante è che Alessandro De Marchi non è soltanto una persona: è anche un figlio, un fratello, un marito (di Anna), il papà di due splendidi figli (Andrea e Giovanni), per molti di noi un amico. De Marchi si è sfogato su Instagram raccontando quello che gli è successo ieri.

«Anche oggi sono riuscito a portare a casa la pelle, nonostante sia stato un po’ più difficile del solito visto che per pochi secondi – se non alzavo la testa in tempo – mi vedevo caricato sul cofano di un’auto che ha deciso di superare esattamente quando io ero dall’altra parte della strada e venivo dalla direzione opposta». È successo ieri poco dopo mezzogiorno, a casa mia, tra Buja e Artegna, sulla strada che collega il ristorante Belvedere alla zona artigianale, una strada trafficata, non troppo larga, a due corsie con linee continue ben definite.

«Nonostante questo l’idiota – così devo chiamarlo – non ha capito che era impossibile superare e ha superato lo stesso. Pochi secondi, ho perfino sentito lo specchietto, l’auto che mi sfiorava il gomito. Mi rivolgo a quelli della zona: l’auto era un monovolume nero, tipo Volkswagen Touran o Ford Sharan, ma con una caratteristica particolare. Ha infatti il lunotto posteriore probabilmente rotto, il vetro non c’era, era completamente scotchato. Non credo che ce ne siano molti. Se vi capita di incrociarlo, fate una foto alla targa e mandatemela perché vorrei davvero guardare in faccia questo idiota e vedere cosa dice, se si rende conto di quello che ha rischiato di fare».