Pidcock sul dominio di Pogacar: «È uno stimolo in più, ogni volta ci chiediamo come possiamo batterlo»

Pidcock
Tom Pidcock in azione alla Strade Bianche 2023 (foto: LaPresse)
Tempo di lettura: < 1 minuto

Se Tadej Pogacar nelle ultime uscite ha annichilito gli avversari, questi ultimi potrebbero trarre dal suo dominio degli stimoli in più per migliorarsi. Se è vero che i grandi atleti hanno sempre ispirato i colleghi e abbattuto barriere, potrà essere così anche nel ciclismo contemporaneo. Lo dimostrano le parole di Tom Pidcock, che in quest’inizio di stagione nelle classiche del Nord si è dovuto arrendere allo strapotere di Pogacar più volte.

«In questo momento è il corridore migliore al mondo – ha dichiarato il classe 1999 a The GuardianOgni volta che prendiamo parte ad una gara ci chiediamo come possiamo batterlo. Allo stesso tempo credo che correre contro di lui ci migliori. Lui è lo standard a cui io e tutti gli altri dobbiamo arrivare». Sulla scia di Pogacar, come su quella Wout van Aert o Mathieu van der Poel, tutto il gruppo è spinto a migliorare e a dare il meglio di sé.