PARIGI-ROUBAIX 2023 / Le pagelle: van der Poel epocale, Ganna è dove dev’essere

van der Poel
Il podio della Parigi-Roubaix 2023. Da sinistra Jasper Philipsen, secondo, Mathieu van der Poel, primo, e Wout van Aert, terzo (foto: A.S.O./Ballet)

È il tempo dei fenomeni, e fra tanti c’è Mathieu van der Poel. Suo nonno Raymond Poulidor, presentandocelo bambino a un Tour de France di molti anni fa, lo definì «mon petit phénomène», il mio piccolo fenomeno. Adesso che è diventato grande, il nipotino d’arte ci ricorda Obelix, che era caduto da piccolo nel paiolo della pozione magica ricevendone così una dotazione infinita di forza. È stata una Parigi-Roubaix bellissima, dopo un Fiandre strepitoso e prima ancora una Sanremo favolosa...

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